Piacenza, Triestina e Trapani aspettano di conoscere chi si unirà a loro nei quarti dei playoff ed entro stasera avranno tutte le risposte. Come la fase dei gironi, anche quella nazionale non prevede supplementari: se dopo andata e ritorno le due squadre sono in parità – doppia X o reciproche vittorie con identico scarto – passa la testa di serie.
Due delle cinque sfide sono già indirizzate in maniera chiara, con Imolese e Arezzo che devono solo evitare di perdere con tre gol di scarto. I rossoblu in virtù del 3-1 conquistato sul campo del Monza, costretto a far meglio dei rivali dalla peggior classifica stagionale. A dare un briciolo di speranza ai brianzoli è la cabala: in regular season i romagnoli hanno perso solo una volta al Galli e a imporsi fu proprio l'avversario odierno. L'Arezzo invece non è testa di serie – la Viterbese ha dalla sua la vittoria della Coppa Italia – ma in casa ha passeggiato 3-0, risultato che i laziali, per avanzare, dovranno come minimo eguagliare.
Situazione favorevole anche per Catania e Pisa, che ricevono Potenza e Carrarese da testa di serie e, dopo i pareggi dell'andata, hanno dalla loro due risultati su tre. Obbligo di colpaccio dunque sia per i lucani che per i gialloazzurri, che pagano a caro prezzo i 2' di balckout costati la doppia rimonta nerazzurra nel derby d'andata. Infine – anche se sarà la prima a scendere in campo – c'è Catanzaro-FeralpiSalò. Pure qui la situazione è semplice: ai gardesani, forti dell'1-0 casalingo, basta non perdere, mentre i giallorossi – che sono teste di serie – vincendo sarebbero certi di passare a prescindere dal punteggio.