64 contro 67. - 3 con la partita in casa e con la grande opportunità di avere, in caso di vittoria, lo scontro diretto favorevole dopo il 2 a 2 rocambolesco dell'andata con quell'antogoal al 93esimo minuto. Occasione troppo ghiotta per un San Marino al quale basta un punto per blindare i play off ma arrivarci dietro alle due inarrivabili corazzate, Parma e Altovicentino colorerebbe di prestigio la regular season biancoazzurra. Sul piatto 13 rirultati utili consecutivi, e un finale di stagione in netto crescendo. Medri li ha tutti a disposizione eccezion fatta per il lungodegente Arrigoni. Torna Magnanelli dopo la squalifica. E' una partita da vivere con grande patos perchè il Forlì non starà a guardare. Vincere a San Marino significherebbe terzo posto matematico, ma è chiaro che con il + 3, ai galletti non disturberebbe anche la X. Sono due squadre che interpretano il calcio allo stesso modo, difficile prevedere una gara chiusa e con poche soluzioni. Sulla carta è un derby aperto a qualsiasi risultato con un leggero vantaggio per un San Marino che ha dimostrato fino ad ora di essere sempre pronto ad affrontare gli scontri diretti. La posta in palio è alta i due tecnici sceglieranno gli undici che fino ad ora hanno dato le maggiori garanzie.
L.G
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