Primo dato. Nelle prime 7 giornate del girone di andata arrivarono 5 punti, nelle prime 7 del girone di ritorno 8. Il San Marino c'è, anche se Caio Secco deve fare subito gli straordinari su Rovini. Spal vicinissima al goal in apertura, immediata la replica del Titano: dialogo La Mantia – Musetti, qui l'ex Cremonese aveva l'obbligo di fare meglio. Tazzioli ha scelto Varone vice Sensi, l'ex Savona prepara bene ma spara alto. La Spal a folate il San Marino controlla, pericoloso Lazzari, blocca Caio Secco. Cruz Armada sta crescendo a dismisura, il destro però, non è proprio il suo piede. Cross velenoso da sinistra, Caio Secco anticipa anche Cruz. Ultimo respiro di primo tempo: altro cross dalla sinistra, la sfera arriva a Cottafava che rimette al centro, scivola Magnanelli, Di Quinzio arresta e di giustezza la infila sul primo palo. Sblocca la Spal. L'abbraccio a Leonardo Semplici è un segnale che la squadra è stretta intorno al proprio tecnico.
Il San Marino nell'intervallo è spesso sotto, ma allo stesso tempo la squadra rientra in campo con il piglio giusto. Bregliano scarica dentro, tocca Cottafava, Cruz controlla di sinistro e sempre di mancino batte Menegatti per il suo quarto goal in campionato. Goal con dedica. La partita resta bella per intensità. Gira Fioretti, positiva solo l'intenzione. Caio Secco, strozza l'urlo in gola a Gentile che l'aveva già vista dentro. La Mantia da lontano. Menegatti in angolo. Caio Secco brillante anche su Zigoni che non sfrutta la palla vagante. L'ingresso di Bationo da brio al Titano, il nuovo entrato ci prova da lontano, blocca Menegatti. Lo stesso Bationo dalla bandierina, Musetti di testa, Menegatti salva la Spal con una grande parata, Diawara non approfitta della respinta, poi risolve il direttore di gara che fischia il fallo di confusione. Sfruttata male una punizione a 2 in area, Cammarotto “ ruba” a Cruz la possibilità di calciare di sinistro. E' evidente che il San Marino ha cambiato marcia, ma gli altri vanno ancora più forte. Sarà una “ guerra” fino all'ultimo minuto dell'ultima giornata. Al Paolo Mazza di Ferrara, Spal – San Marino 1 -1
L.G
Il San Marino nell'intervallo è spesso sotto, ma allo stesso tempo la squadra rientra in campo con il piglio giusto. Bregliano scarica dentro, tocca Cottafava, Cruz controlla di sinistro e sempre di mancino batte Menegatti per il suo quarto goal in campionato. Goal con dedica. La partita resta bella per intensità. Gira Fioretti, positiva solo l'intenzione. Caio Secco, strozza l'urlo in gola a Gentile che l'aveva già vista dentro. La Mantia da lontano. Menegatti in angolo. Caio Secco brillante anche su Zigoni che non sfrutta la palla vagante. L'ingresso di Bationo da brio al Titano, il nuovo entrato ci prova da lontano, blocca Menegatti. Lo stesso Bationo dalla bandierina, Musetti di testa, Menegatti salva la Spal con una grande parata, Diawara non approfitta della respinta, poi risolve il direttore di gara che fischia il fallo di confusione. Sfruttata male una punizione a 2 in area, Cammarotto “ ruba” a Cruz la possibilità di calciare di sinistro. E' evidente che il San Marino ha cambiato marcia, ma gli altri vanno ancora più forte. Sarà una “ guerra” fino all'ultimo minuto dell'ultima giornata. Al Paolo Mazza di Ferrara, Spal – San Marino 1 -1
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