Il caos-ripescaggi ha portato la Serie C a cancellare le retrocessioni dirette, ciò nonostante l'ansia che si respira nei bassifondi della classifica è sempre la stessa. E allora Ravenna-Modena di stasera è un crocevia importante per entrambe le contendenti: chi vince dà una scossa all'ambiente e si rimette in carreggiata, chi perde s'inabissa nei suoi guai.
Delle due sta decisamente meglio il Ravenna, che era partito battendo 1-0 la Fermana. Poi il buio: tre sconfitte di fila e 10 gol subiti, sin qui record negativo del girone. Ma al di là dei freddi numeri, il problema di Antonioli sta soprattutto nei ricambi: l'1-5 subito dalla Triestina ha messo in mostra un Gallinetta non all'altezza del portiere titolare Venturi, mentre col Teramo il mediano Lelj è dovuto retrocedere in difesa causa emergenza e ha sofferto parecchio.
Chi invece ha problemi sia dietro – 8 gol incassati – che davanti – dove per ora ha timbrato solo Maritato e solo una volta – sono gli ospiti, che poi sono ospiti anche quando giocano in casa: il Braglia infatti versa in condizioni disastrose, tanto che il Comune ha revocato la concessione dell'impianto al club a causa delle tante mancanze – anche a livello di pagamenti - nella gestione dello stesso. Una figuraccia emblema di squadra allo sbando sia a livello societario – con Caliendo che non vede l'ora di vendere – che di spogliatoio, con ben cinque elementi fuori rosa. E in campo ciò si traduce con 0 punti in quattro partite, ultimo posto in solitaria e rischio di di ritrovarsi col segno meno davanti, visto che la penalizzazione sembra imminente.
RM
Delle due sta decisamente meglio il Ravenna, che era partito battendo 1-0 la Fermana. Poi il buio: tre sconfitte di fila e 10 gol subiti, sin qui record negativo del girone. Ma al di là dei freddi numeri, il problema di Antonioli sta soprattutto nei ricambi: l'1-5 subito dalla Triestina ha messo in mostra un Gallinetta non all'altezza del portiere titolare Venturi, mentre col Teramo il mediano Lelj è dovuto retrocedere in difesa causa emergenza e ha sofferto parecchio.
Chi invece ha problemi sia dietro – 8 gol incassati – che davanti – dove per ora ha timbrato solo Maritato e solo una volta – sono gli ospiti, che poi sono ospiti anche quando giocano in casa: il Braglia infatti versa in condizioni disastrose, tanto che il Comune ha revocato la concessione dell'impianto al club a causa delle tante mancanze – anche a livello di pagamenti - nella gestione dello stesso. Una figuraccia emblema di squadra allo sbando sia a livello societario – con Caliendo che non vede l'ora di vendere – che di spogliatoio, con ben cinque elementi fuori rosa. E in campo ciò si traduce con 0 punti in quattro partite, ultimo posto in solitaria e rischio di di ritrovarsi col segno meno davanti, visto che la penalizzazione sembra imminente.
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