Torna la Gea. Moggi Junior dichiara: "Faremo business etico"

"La Gea rinasce, ma più che una rinascita è una continuazione di quanto abbiamo fatto dal 2001 al 2006. A differenza di allora, pero', non tratteremo più la contrattualistica sportiva, ovvero il calciomercato, ma tutto il resto di quello che era il nostro core business si'. Mi riferisco in particolare alla gestione dei diritti di immagine". Lo ha dichiarato Alessandro Moggi a margine della presentazione del nuovo cammino di Gea World in corso di svolgimento a Milano ed alla quale sono presenti, tra gli altri, Galliani, Marotta, Preziosi, Leonardi e Pradè. "Spero non ci siano critiche perchè la Gea è un'azienda che vuole costruire qualcosa e non distruggere. Non abbiamo colore politico ne' casacche sportive" ha detto Moggi jr.
A 7 anni dallo scioglimento per le inchieste su presunte irregolarità nella gestione delle procure dei calciatori, torna in Italia il management che si occuperà di organizzazione eventi, marketing e business etico. "Dopo una traversata del deserto torniamo con progetti ancora più ambiziosi", continua il Presidente Alessandro Moggi. L'amministratore delegato Ivan Vecchietti parla di calcio obsoleto, occorre recuperare -ha detto- il terreno perso negli ultimi 20 anni. La Gea World ha illustrato l'evento che si terrà il 13 maggio al San Paolo. L'addio al calcio di Fabio Cannavaro che prevede la presenza di tutti i campioni del mondo di Germania 2006.
[Nel servizio l'intervista ad Adriano Galliani, Amministratore Delegato Milan]

Lorenzo Giardi