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Uefa-Superlega, l'Avvocato UE sta con Ceferin: "Sanzioni legittime"

Secondo le conclusioni, non vincolanti, di Athanasion Rantos, le normative UEFA che impongono la previa autorizzazione a nuove competizioni sono compatibili col diritto comunitario.

15 dic 2022

La decisione della Corte Ue è attesa nella primavera del 2023, intanto però il primo punto, nella diatriba UEFA-Superlega, lo segnano Ceferin e i suoi. “Le normative di Fifa e Uefa che impongono la previa autorizzazione a qualsiasi nuova competizione sono compatibili con il diritto della concorrenza dell'Unione”: queste le conclusioni depositate dall'avvocato dall'avvocato generale UE Athanasion Rantos, chiamato a esprimere un parere, non vincolante, sulla questione. Dunque non siamo ancora alla parola fine su una diatriba accesasi nell'aprile 2021 con l'annuncio notturno, da parte delle 12 società fondatrici, di una nuova competizione parallela a quelle UEFA. Che subito aveva minacciato sanzioni e squalifiche, tanto che tutti i coinvolti – esclusi Juve, Real e Barcellona – avevano repentinamente fatto dietrofront. I

l progetto comunque non si era arenato: la European Super League Company, società di diritto spagnolo composta appunto dalle “ribelli” si era rivolta al tribunale Juzgado de lo Mercantil de Madrid. Secondo i ricorrenti, gli statuti di Fifa e Uefa sarebbero incompatibili col diritto di concorrenza UE e le disposizioni del Trattato FUE sulle libertà fondamentali, prevedendo un monopolio sull'organizzazione di tornei internazionali.

Il tribunale di Madrid ha dunque chiesto alla Corte UE di pronunciarsi e il primo passo, pro Uefa, sono appunto le conclusioni depositate da Rantos. Secondo il quale il modello previsto da Uefa e Fifa è legittimo in quanto proporzionato al fine di conseguire gli obiettivi legittimi connessi alla specificità dello sport. Di conseguenza, la facoltà delle due organizzazioni di escludere dalle proprie competizioni le società che istituiscano un torneo “esterno”, quale sarebbe la Superlega, non viola il diritto europeo. La Uefa esulta e la ESLC incassa, in attesa del secondo tempo della partita.





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