Per la sua prima da titolare nel campionato sammarinese Alex Ambrosini si prende la scena, rendendo spettacolare un derby del Marano senza storia. Tripletta dell'ex capitano del Victor e 4-1 per una Fiorita ancora a punteggio pieno, troppo per un Faetano che viceversa resta senza punti e con 9 reti al passivo in due turni. Ambrosini a segno già al 10° quando sblocca il tabellino sorprendendo Manzaroli con un destro dalla distanza.
La Fiorita in pieno controllo e Faetano che fatica tremendamente a uscire: ci sarebbe anche il pari di Capriotti, a gioco però abbondantemente fermo per un fuorigioco della stessa punta. Invece a Montegiardino basta un altro affondo per il raddoppio: pasticcio in area tra Ndao e Lisi, Grassi intuisce e strappa al secondo il fallo da rigore, che Olcese trasforma piazzando in angolo basso.
Il Faetano accusa il colpo e da lì al riposo La Fiorita può dilagare: Gueye s'incarta sulla pressione di Grassi, Gasperoni ne approfitta per una conclusione ampiamente fuori misura. Gasperoni meglio nel cross per l'inserimento di Costa, la cui palombella al volo scavalca la traversa. Quindi lancio di Amati sul quale Vitaioli elude Senja e Manzaroli imbeccando il tris a porta aperta di Costa, c'è però un tocco di braccio del capitano della nazionale e l'arbitro annulla.
Ripresa e qui c'è l'unico neo della prova dei gialli, che rientrano deconcentrati e permettono al Faetano di alzare il baricentro, sfruttando i piazzati: Acquarelli carica alto sugli sviluppi di un angolo di Lisi, poi punizione di Brisigotti sulla quale Casadei capitalizza l'errore in uscita di Vivan per l'inzuccata che la riapre. Ma solo per 1', poi Olcese prolunga la rimessa di Zafferani e Ambrosini impacchetta il diamante: controllo, rovesciata da appena dentro l'area e applausi per quello che si candida già per la palma di gol più bello dell'anno.
È già il sigillo alla partita, ma non è finita: ripartenza La Fiorita e Ambrosini imbuca per Olcese, sul cui destro Gueye para in tuffo. Altro rigore e stavolta tocca ad Ambrosini che completa la giornata da MVP insaccando la tripletta per poi uscire tra gli applausi. Quindi un'ultima occasione per il bis personale di Olcese, che sul servizio di Amati la piazza mancando di un pelo la buca d'angolo.