Logo San Marino RTV

Astana, la capitale dalle due facce

Giornata di vigilia per la Nazionale di San Marino che domani affronta il Kazakistan nel penultimo impegno delle qualificazioni ad Euro 2024. Davanti a spazio a Nicola Nanni: “Il pubblico spingerà, noi dovremo essere bravi a restare concentrati”.

di Alessandro Ciacci
16 nov 2023
dall'inviato Alessandro Ciacci
dall'inviato Alessandro Ciacci

Nata nel 1830 come avamposto militare dentro la steppa del Kazakistan e con un triste passato, oggi la capitale Astana sta facendo passi da gigante. Non mancano i classici “palazzoni” in puro stile sovietico ma Astana è ormai diventata una “capitale del futuro” con costruzioni moderne e innovative. Sfarzosi edifici per il Medio Oriente come il palazzo presidenziale Ak Orda - il più alto al mondo - oppure il Khan Shatyr, un enorme centro commerciale la cui forma ricorda la yurta, tipica tenda kazaka. Astana è poi circondata da maestose moschee: l’ultima - in ordine cronologico - è stata completata lo scorso anno ed è la più grande dell’Asia Centrale, nonché una delle più imponenti al mondo. Il simbolo non può che essere la torre Bayterek, costruita proprio per festeggiare lo spostamento della capitale da Almaty ad Astana nel 1997 e dimora di Homa, uccello mitologico che porta felicità.

Una città nuova, sempre in espansione anche grazie alle enormi riserve petrolifere ma che - in fondo - rappresenta il paradosso dell’intero Kazakistan: sfarzo e lusso sfrenato nel centro - senza una vera e propria identità storica - povertà in periferia. Osservando da vicino le due facce, c’è ancora molto da fare.

Giornata di vigilia per la Nazionale di San Marino che domani affronta il Kazakistan nel penultimo impegno delle qualificazioni ad Euro 2024. Qualche dubbio di formazione per il CT Costantini, non in attacco dove ci sarà Nicola Nanni.

Nel servizio l’intervista a Nicola Nanni, attaccante San Marino





Riproduzione riservata ©