Sabato salva la domenica della Virtus: il 2-1 del terzino ex Cesena lancia i neroverdi a quota 20 punti, in scia delle prime. Il Murata soffre ma finché può regge, accarezzando un pareggio sfuggito solo nel finale. Ritmi bassi in partenza, la Virtus ha in mano il pallino del gioco ma non affonda. Gioco che si ferma per oltre 5 minuti a causa di un violento scontro tra Venerucci e Contadini. Brutto colpo alla testa che costringe entrambi i centrocampisti a chiedere il cambio. Si riparte e la prima grande chance è di sponda Murata: gran stop a seguire del sempreverde Carlo Valentini che arriva a tu per tu con Passaniti, il portiere neroverde sbarra la strada. La Virtus non resta a guardare: punizione di Buonocunto deviata dalla barriera, Benincasa si avventa ma di testa non inquadra lo specchio. Cosa che fa invece Elia Ciacci: destro respinto in bager da Manzaroli. Ora i ragazzi del febbricitante Bizzotto - sostituito in panchina da Lani - spingono sull’acceleratore: il piazzato di Buonocunto passa a centimetri dall’incrocio. Altra bella azione corale in chiusura di frazione: velo del solito Buonocunto e mancino di Angeli sopra la traversa. È il preludio al meritato vantaggio Virtus sull’asse Buonocunto-Angeli: corner del primo, stacco imperioso del secondo che batte Manzaroli, fa 1-0 e 5 in campionato.
Ripresa, stesso copione: tacco illuminante di Buonocunto per Benincasa, Manzaroli dice di no con i piedi. Stesso copione, almeno in avvio. Perché poi il Murata esce e trova il pareggio con una magia di Baldini: sponda di Comuniello e girata in volée del 9 bianconero che non lascia scampo a Passaniti. Gli uomini di Sarti tornano in quota anche se rischiano - e non poco - quando Manzaroli ribatte il cross basso di Battistini e Benincasa se la ritrova lì per il tap-in. Intervento decisivo di Costantini sulla linea che nega il nuovo vantaggio ad Acquaviva. L’arma in più per la Virtus però sono i calci piazzati: a poco più di 10' dalla fine altro angolo dello specialista Buonocunto e Sabato si avvita sul primo palo, spizzandolo sul secondo. È 2-1 e il risultato non cambierà più: Buonocunto mantiene i neroverdi ai piani altissimi della classifica.