Il Pennarossa si regala un pomeriggio da sogno, fa la voce grossa contro una delle grandi del calcio sammarinese e si avvicina prepotentemente al Q1. Dall'altra parte c'è un Tre Fiori spento e che si accende solo a volte; tutto ciò porta alla prima sconfitta stagionale per i gialloblu. Match che si apre con un episodio da moviola: Nicola Ciacci e Aldo Simoncini si scontrano al centro dell'area, il direttore di gara Zani lascia correre tra le proteste dei biancorossi. Il Tre Fiori, invece, si vede al 10': calcio di punizione, assist involontario di Hirsch per Lusini che sfiora la traversa. Ribaltamenti di fronte da una parte e dall'altra ma poche occasioni, almeno fino al 35' quando Hirsch prova ad inserirsi, resiste alla carica dell'avversario e pennella sul secondo palo per Colagiovanni che batte Simoncini e trova l'1-0 Chiesanuova. Secondo centro stagionale per il trequartista argentino. Proteste Tre Fiori in chiusura di frazione per un possibile atterramento ai danni di Andrea Compagno ma anche qui nulla.
Ripresa. Andrea Manzaroli ci mette la firma: la palla arriva a Gjurchinoski che si gira e calcia a botta sicura, miracoloso il portiere del Penna a deviare la sfera sul palo e a salvare i suoi. I ragazzi di Daniele Abbondanza si caricano: Halilaj va direttamente da calcio di punizione, perla all'angolino ed è tripudio Pennarossa per il 2-0 mentre il Tre Fiori sbatte ancora su Manzaroli che alza in angolo il bel tentativo di Pracucci su sponda di Gjurchinoski. I gialloblu ora non ne hanno più, Cecchetti viene allontanato per proteste da Zani e Baizan sfiora il tris ma la difesa si salva e mette in angolo. E' l'ultima emozione del match: terzo successo per il Penna, il Tre Fiori cade ed è costretto a lasciare la testa della classifica.