Delicato ed in continua evoluzione, l’universo normativo legato alle disposizioni internazionali in materia di antidoping. Avvalendosi del supporto del NADO (l’Organizzazione Nazionale Antidoping) e delle competenze del suo Presidente, il dott. Claudio Muccioli, la Nazionale di San Marino ed i club coinvolti dalle competizioni europee hanno potuto prendere coscienza dei limiti imposti dalle più recenti regole in merito alle sostanze considerate dopanti. Lo scorso giovedì è stata la volta del Tre Penne, interessato domani dalla gara di andata nel Q2 di Europa Conference League contro il Valmiera. In precedenza, Cosmos e La Fiorita avevano già partecipato alla serata condotta dal NADO, così come la Nazionale di San Marino – quest’ultima qualche giorno prima degli impegni internazionali di giugno con Kazakhstan e Finlandia, nel merito delle Qualificazioni ad EURO 2024. Caratterizzato dal costante aggiornamento delle liste di farmaci considerati dopanti e dei protocolli di segnalazione, questi incontri di prevenzione ed informazione risultano determinanti in primis per i calciatori, ma anche per allenatori e staff tecnici in merito alle necessità di segnalare prontamente e preventivamente l’utilizzo di qualsiasi prodotto farmaceutico. Il rischio del doping inconsapevole, infatti, è un rischio concreto che può essere facilmente evitato tramite un meccanismo di informazione preventiva, promosso dal NADO. stesso.