Due anni fa in Slovenia, la nazionale di Fabrizio Costantini non era riuscita a qualificarsi per la fase intermedia nonostante i tre pareggi conquistati senza subire sconfitte nel girone. In Bulgaria i biancoazzurri sono arrivati da vincitori del girone preliminare nel quale avevano battuto Galles e Kazakistan e pareggiato contro la Grecia. In questa fase intermedia San Marino centra addirittura 2 vittorie su tre partite, cosa mai successa a nessuna nazionale prima. Batte anche la Spagna, squadra che passa il turno e che si giocherà, con le altre sette vincitrice dei gironi, la Coppa delle Regioni. Si è chiuso un torneo esaltante che regala prestigio al calcio sammarinese e che soprattutto conferma come il movimento del Titano sia in evidente crescita. E' un dato inconfutabile, perché questa è la nazionale, la rappresentativa del Campionato Sammarinese. Formata da giocatori che, da regolamento UEFA, giocano almeno da due anni a San Marino.
La Coppa delle Regioni è torneo nel quale il calcio sammarinese ci sta, dice la sua e ottiene risultati. Una manifestazione nella quale San Marino ha ottenuto nelle ultime 9 partite giocate, 4 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta. La decima edizione della Coppa delle Regioni va in archivio con un'eredità importante. Il movimento sammarinese è vivo e in questa nazionale i giocatori sammarinesi fanno la differenza e potranno contribuire in maniera sostanziale alle altre, e i giocatori cosi detti stranieri onorano e difendono la maglia e i colori di San Marino con la stessa grande determinazione e passione che metterebbero nel difendere quella del proprio paese.
Nel video le interviste con Stefano Bevitori e Cesare Biordi, Dirigenti Federali FSGC.
Dall'inviato in Bulgaria
Elia Gorini
La Coppa delle Regioni è torneo nel quale il calcio sammarinese ci sta, dice la sua e ottiene risultati. Una manifestazione nella quale San Marino ha ottenuto nelle ultime 9 partite giocate, 4 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta. La decima edizione della Coppa delle Regioni va in archivio con un'eredità importante. Il movimento sammarinese è vivo e in questa nazionale i giocatori sammarinesi fanno la differenza e potranno contribuire in maniera sostanziale alle altre, e i giocatori cosi detti stranieri onorano e difendono la maglia e i colori di San Marino con la stessa grande determinazione e passione che metterebbero nel difendere quella del proprio paese.
Nel video le interviste con Stefano Bevitori e Cesare Biordi, Dirigenti Federali FSGC.
Dall'inviato in Bulgaria
Elia Gorini
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