Tre punti, zero sconfitte, solo due reti subite. E' il bilancio statistico di un torneo che la Nazionale B Sammarinese ha onorato alla grande sfiorando anche la storica qualificazione. Nessuna squadra del Titano è riuscita nelle nove edizioni a passare il turno in trasferta. Questa volta i biancoazzurri ci vanno vicini, anzi vicinissimi, addirittura sono primi per 19 minuti, il tempo trascorso tra il fantastico gol di Achille Della Valle e il pari della squadra greca al minuto 89. Sfortuna, tanta. Amarezza, molta. Possiamo riassumere così l'avventura in Slovenia per la nazionale del ct Fabrizio Costantini, ampiamente promosso dopo le tre gare disputate. Una crescita esponenziale sul piano tattico, con qualità in alcuni elementi fondamentali, ma soprattutto quello che ha colpito è stato l'attaccamento del gruppo alla maglia di San Marino. 18 convocati con diverse nazionalità: sammarinese, italiana, russa, brasiliana e argentina, e ben 13 squadre su 15 del Campionato Sammarinese rappresentate. L'impegno e la determinazione sono stati ineccepibili. La differenza l'hanno fatto soltanto due errori, uno dell'arbitro nella gara contro la Slovenia che ha concesso un rigore più che generoso ai padroni di casa, l'altro contro la Grecia, che ha portato al pari che ha tolto a San Marino il primo posto nel girone. La Nazionale B è l'espressione del Campionato Sammarinese, che in questa edizione ha confermato ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, che il movimento è vivo e in questo torneo può competere al pari degli altri. Gli stessi, vedi la Scozia, che hanno riconosciuto l'ottimo livello della squadra sammarinese prima di aver vinto il torneo, lontano da frasi o complimenti di circostanza che spesso accompagnano chi non vince.
Elia Gorini
Elia Gorini
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