La Coppa Titano 2014 non sarà della Fiorita, questo è poco ma sicuro. Ma dalle immagini di festeggiamenti dell'anno scorso, o dell'anno prima, dovrete togliere anche quelli che hanno cercato fortuna altrove, come il tecnico Nicola Berardi e Perrotta, approdati alla Folgore. La compagine di Falciano dovrà tentare di rifarsi in campionato, data la prematura rinuncia al trofeo più antico del calcio sammarinese: meglio la Cosmos, che reagisce al vantaggio di Pacini e stende gli avversari sulla sirena, prendendo a prestito dal basket: 3-1 con doppietta di Hirsch oltre il 90'.
La rimonta non se la scorda nemmeno l'altra metà di Serravalle: la Juvenes/Dogana di Costantini, dopo la rinuncia ai playoff di campionato per un solo, misero punto, non riesce a difendere il ripetuto vantaggio di Villa e Cannini, patendo la reazione veemente e all'88' decisiva del Tre Fiori, trascinato dal duo Bettini/Chiaretti.
La più scontata delle sfide – referto alla mano – è quella di Dogana tra Faetano e San Giovanni, ma solo perchè Andrea Moroni la indirizza dopo meno di due minuti. Poi Cavoli al 22' l'ha già chiusa.
Non è mai una sfida normale quella tra Tre Penne e Libertas: dopo 120 minuti senza reti, si ripete la sfida dal dischetto che l'anno scorso assegnò il titolo di campione di San Marino. Ma questa volta cambia l'epilogo: Valli e Gasperoni sbagliano, nessun granata fa altrettanto e Rosti porta i suoi in semifinale.
Da giocarsi mercoledì prossimo: alle 21:00 Faetano – Cosmos a Montecchio, con medesima identità temporale, ma al Federico Crescentini di Fiorentino, l'incrocio tra Libertas e Tre Fiori. In palio un posto nella finale di lunedì 28 aprile e un sogno chiamato Europa da rincorrere.
LP
La rimonta non se la scorda nemmeno l'altra metà di Serravalle: la Juvenes/Dogana di Costantini, dopo la rinuncia ai playoff di campionato per un solo, misero punto, non riesce a difendere il ripetuto vantaggio di Villa e Cannini, patendo la reazione veemente e all'88' decisiva del Tre Fiori, trascinato dal duo Bettini/Chiaretti.
La più scontata delle sfide – referto alla mano – è quella di Dogana tra Faetano e San Giovanni, ma solo perchè Andrea Moroni la indirizza dopo meno di due minuti. Poi Cavoli al 22' l'ha già chiusa.
Non è mai una sfida normale quella tra Tre Penne e Libertas: dopo 120 minuti senza reti, si ripete la sfida dal dischetto che l'anno scorso assegnò il titolo di campione di San Marino. Ma questa volta cambia l'epilogo: Valli e Gasperoni sbagliano, nessun granata fa altrettanto e Rosti porta i suoi in semifinale.
Da giocarsi mercoledì prossimo: alle 21:00 Faetano – Cosmos a Montecchio, con medesima identità temporale, ma al Federico Crescentini di Fiorentino, l'incrocio tra Libertas e Tre Fiori. In palio un posto nella finale di lunedì 28 aprile e un sogno chiamato Europa da rincorrere.
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