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Coppa Titano: ok Domagnano e Murata, pari in Folgore-Libertas e Faetano-Cailungo

30 set 2021

In campionato come in Coppa Titano, il Domagnano non si ferma. Il 3° successo in 3 gare stagionali dei lupi è il 2-1 sul San Giovanni, aperto dalla punizione di Gaiani per il tocco sottoporta di Olivieri. Anticipato Grechi, che si riscatta al 79° incocciando in rete l'assist, ancora da punizione, di Magnani. Il resto nel recupero: le pantere restano in 10 per il rosso a Berardi e il Domagnano, al 94° e sempre sugli sviluppi di un piazzato, trova il gol vittoria di Fancellu, che sovrasta De Biagi sul pallone scodellato dentro da Rossi.

Vittoria per 2-1 anche per il Murata, sulla Virtus. Paolo Gori crossa, Genghini sorprende Nicola Gori e fa sponda per Bernardi, libero di piazzarla da due passi. Poi un paio di rigori: Castiglioni atterra Comuniello – con conseguente secondo giallo – e Cangini va sul dischetto per il raddoppio, quindi tocco di braccio di Bernardi che offre ad Apezteguia il penalty che tiene in vita i neroverdi. 



Nelle altre tre di serata, solo pareggi. È 1-1 tra Libertas e Folgore, con Aruci che sfonda su Rosini e gli strappa il rigore che lui stesso trasforma in rete, di scavetto. I campioni di San Marino la riacciuffano quando un errore di Moretti spiana la strada a Sottile, sulla cui imbucata Fedeli si gira su Alex Gasperoni e impatta.

1-1 anche tra Tre Fiori e Fiorentino, che la sistemano in 7'. Gialloblu avanti col colpo di testa di Ferraro, poi, dopo 3', il pari rossoblu: De Lucia perde palla sulla pressione di Ben Kacem e Perlaza, Abouzziane punta Davide Simoncini e incrocia per la stoccata rapace dello stesso Ben Kacem, al 5° centro in tre partite col Fiorentino. Ma anche dopo non manca lo spettacolo: ci sono anche un legno per parte, il palo di Gjurchinoski – con annesso gol fantasma – e la traversa su punizione di Ben Kacem, e il rigore spedito in cielo da Ferraro.

0-0 infine tra Cailungo, che prende una traversa con Luca Cecchetti, e Faetano, che protesta giustamente per un tocco di braccio in area di Senja non ravvisato dall'arbitro, sulla girata di Cavalieri.





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