Partiamo dalla Libertas. L 'unica spacciata in chiave qualificazione, ma anche l'unica ad avere affrontato il turno più difficile rappresentato dal valore dell'avversario, al quale va aggiunta la prima gara giocata in trasferta. I 4 goal dei bulgari sono più che una garanzia sul passaggio del turno, l'unico obiettivo rimasto al club del Presidente Massimo Ghiotti è quello di ben figurare anche a Serravalle, segnando il goal in Europa che per San Marino, a questi livelli è sempre una grande emozione. Proseguendo per l'Europa League, si ritrova a dover ribaltare un risultato negativo la Folgore. Si ritrova, perchè non doveva andare così. La squadra di Berardi ha interpretato al meglio; la condanna è arrivata da quelle due strane valutazioni del pacchetto arretrato sulle palle inatttive. Si parte per Podgorica senza aver nulla da perdere, anzi c'è da rimettere paura ad una squadra quella Montenegrina che ha già avuto paura. La Folgore ha segnato, con quello che forse quest'anno, è stato il miglior giocatore del campionato sammarinese: Francesco Perotta. Vincere con due goal di scarto in Montenegro, significherebbe passare il turno.E' evidente che mister Berardi e il DS Muratori abbiano già catechizzato il gruppo: " chi non ci crede è pregato di restare a Dogana". Più o meno lo stesso discorso che dovrebbe aver fatto Alberto Manca ai suoi ragazzi, e siamo saliti in Champions, beffati è il caso di dirlo, a tre maledetti secondi dalla fine dell'extra time. Attenzione. Non stiamo parlando di fare belle figure, stiamo parlando di passaggio del turno. La Fiorita con l'1 a 0 si garantisce i supplementari, per passare ci vogliono 2 reti anche subendone una. Pura utopia ? Forse si. Certo è, che la carica di adrenalina che si è innescata dopo quella tremenda beffa, potrebbe portare in Estonia 18 belve inferocite pronte a riprendersi il mal tolto. Il Presidente Gasperoni è pregato di far sapere quale genere di penitenza sarebbe disposto a fare in caso di qualificazione.
Avanti con la seconda settimana di calcio Europeo, a caraterizzazione biancoazzurra, sempre meno sbefeggiato e sempre più in partita.
Lorenzo Giardi
Avanti con la seconda settimana di calcio Europeo, a caraterizzazione biancoazzurra, sempre meno sbefeggiato e sempre più in partita.
Lorenzo Giardi
Riproduzione riservata ©