Col biennio dei Mondiali di Russia 2018 ormai in chiusura, il CT Pierangelo Manzaroli traccia un bilancio positivo per quel che riguarda le segnature e negativo alla voce reti incassate: "Sono stati due anni caratterizzati da qualche gol subito di troppo, ci aspettavamo sicuramente di fare meglio. È un dato dovuto a tanti fattori, questa è una squadra che sta cambiando pelle. In compenso abbiamo fatto due gol su azione, un record per la Nazionale: questo deve spingerci a credere che si può fare qualcosa di propositivo anche come San Marino. Purtroppo a volte questo va a influire sugli equilibri tattici, provando a salire nella metà campo avversaria dietro ci scopriamo a degli uno contro uno a volte irrecuperabili. Se riusciremo a trovare un equilibrio tra le due cose, aumentando la capacità offensiva, in futuro potremmo ottenere risultati diversi".
E sulla neonata Nations League, che porterà San Marino a sfidare, in uno dei gironi della Divisione D del torneo, nazionali decisamente più abbordabili delle classiche Germania e Olanda, ecco il pensiero del CT: "È affascinate, i nostri ragazzi di potranno confrontarsi con giocatori sulla carta più alla portata, dunque con contenuti tattici diversi. Allo stesso tempo però sarà molto impegnativa, perché ci saranno almeno sei partite in più all'anno: nel nostro dilettantismo è una situazione da pianificare con molta attenzione".
E sulla neonata Nations League, che porterà San Marino a sfidare, in uno dei gironi della Divisione D del torneo, nazionali decisamente più abbordabili delle classiche Germania e Olanda, ecco il pensiero del CT: "È affascinate, i nostri ragazzi di potranno confrontarsi con giocatori sulla carta più alla portata, dunque con contenuti tattici diversi. Allo stesso tempo però sarà molto impegnativa, perché ci saranno almeno sei partite in più all'anno: nel nostro dilettantismo è una situazione da pianificare con molta attenzione".
Riproduzione riservata ©