Quella di giovedì 25 marzo, con diretta su RTVSport dalle 20:35, sarà la settima sfida tra Inghilterra e San Marino. Per la quarta volta nella sua storia la Nazionale del Titano sarà impegnata “sotto l'arco” di Wembley. La prima storica volta risale al 17 febbraio 1993 nelle qualificazioni mondiali a USA '94. Nel vecchio Wembley, la nazionale di Giorgio Leoni sfida quella di Graham Taylor davanti a 51 mila spettatori. I padroni di casa s'impongono 6-0 con poker di reti di David Platt, Carlton Palmer e Les Ferdinand, quest'ultimo al debutto in Nazionale. Gigi Benedettini si prende la soddisfazione di respingere un calcio di rigore a David Platt.
La gara di ritorno, il 17 novembre 1993, si gioca a Bologna per motivi di sicurezza. È la partita di Davide Gualtieri e il gol all'Inghilterra dopo 8.3 secondi. Primato della rete più veloce rimasto imbattuto fino all'ottobre 2016. Al Dall'Ara l'Inghilterra vince 7-1 con poker di Ian Wright, doppietta di Paul Ince e gol di Les Ferdinand. Partita passata allo storia anche per il clamoroso titolo del Daily Mirror “End of the World” per la mancata qualificazione dell'Inghilterra alla fase finale di USA 94, qualificazione mancata anche dalle altre nazionali britanniche.
Nel nuovo Wembley Stadium è la nazionale di Giampaolo Mazza a giocare il 12 ottobre 2012. La Nazionale fa un figurone davanti a 84 mila tifosi cedendo 5-0 con doppietta di Rooney. Il ritorno, si gioca questa volta a San Marino. Stadium esaurito, i leoni inglesi segnano 8 reti. Tra i marcatori Lampard nel primo tempo e ancora Rooney nella ripresa su punizione.
Le qualificazioni a Euro 2016 valgono ancora il doppio confronto con l'Inghilterra. In panchina c'è Pierangelo Manzaroli. Prima partita a Londra, nel primo tempo Jagielka e Rooney su rigore. Il 5 settembre 2015 l'ultimo incontro in ordine di tempo. L'Inghilterra vince 6-0, apre Rooney su calcio di rigore ed eguaglia il record di reti Sir Bobby Charlton con 49 reti.