Il sorteggio di Europa League ha decretato Tre Penne in casa e La Fiorita in trasferta, eppure, molto probabilmente, al San Marino Stadium non si giocherà. L'avversario dei biancazzurri, il Gjilani, viene dal Kosovo, uno dei Paesi dai quali non è consentito l'accesso in Italia. Le disposizioni del governo Conte prevedono sì una deroga per gli eventi sportivi, ma giocandosi a San Marino la squadra dovrebbe solo transitare sul territorio italiano e dunque niente da fare. In attesa di capire se il no allo Stadium sarà definitivo, le alternative sembrano essere due: disputare la partita in Italia – perché, paradossalmente, in quel caso varrebbe la deroga – o in Ungheria, unico Paese disponibile per gli incontri in campo neutro (gli altri sono Grecia, Polonia, Cipro) ad accettare gli arrivi dal Kosovo. E in quest'ultimo caso la beffa sarebbe doppia, perché la trasferta taglierebbe fuori, per motivi di lavoro, Gai e Chiurato. Al momento dunque l'unica certezza è che si giocherà il 20 agosto alle 21.
In attesa che si risolva la questione campo, il 12 bisogna consegnare la lista definitiva: preso Liverani a centrocampo, rivoluzionata la difesa - Lombardi, Mezzadri, Casadei e il rientrante Cesarini al posto di Palazzi, Merendino e Fraternali – resta da trovare un attaccante, in luogo del partente Angelini.
Più delineato il programma della Fiorita che sempre il 20 agosto sarà di scena a Coleraine, Irlanda del Nord, alle 19:30 locali (20:30 italiane). Col mercato, i gialloblu hanno cambiato pelle: in porta Venturini per Stimac, in difesa Brighi e Grandoni per Olivi e Casolla, a centrocampo Errico per Righini e davanti Peluso e Pieri per Vassallo e Rodriguez. E si prospetta qualche altro movimento.
Nel servizio le parole di Luca Nanni (segretario generale Tre Penne) e di Gian Luca Bollini (direttore sportivo La Fiorita).