Probabilmente l'Omonia Nicosia non si aspettava di soffrire così tanto, almeno nel primo tempo. Ed invece la prestazione del Fiorentino Futsal è stata di alto livello a cospetto di un avversario forte e abituato alla vittoria nei preliminari competizioni europee. Basti pensare che, nel quintetto cipriota, milita il brasiliano Renan Roberto Mantelli, capocannoniere dell'ultima edizione della Champions League di Futsal con ben 16 reti segnate. Il numero 9 è stato – però - contenuto bene dalla difesa attenta dei rossoblu, salvo scatenarsi tra fine primo tempo ed inizio secondo. Muro Fiorentino "edificato" al meglio dal tecnico rossoblu Stefano Fallini e che ha retto fino a 25 secondi dalla sirena.
Prima del gol segnato dal capitano Manolis Manoli – suo il centro anche del momentaneo 5-0 – il Fiorentino Futsal non ha disdegnato a ripartire affidandosi alle grandi prove dei "nazionali" con i due Elia, Pasqualini e Michelotti, autori di una grande prova al pari di Daniele Maiani, impeccabile in fase difensiva e sfortunato a centrare il palo a tu per tu con il portiere avversario nella ripresa. Il rammarico è proprio questo, non essere riusciti a segnare un gol che i campioni di San Marino avrebbero assolutamente meritato. Forbice che si è allargata nel secondo tempo, a partire da bis e tris firmati nel giro di 20 secondi da Alexiou e dallo stesso Mantelli. Da segnalare, in occasione del 4-0 dell'altro brasiliano Preà, il gesto di fairplay di Fallini per segnalare il gol, inizialmente non visto dagli arbitri. Definitivo 6-0 di El Kebbe, l'Omonia Nicosia ha fatto valere una maggiore qualità ma il Fiorentino ha dimostrato di essere squadra.
Nel servizio l'intervista a Stefano Fallini, allenatore Fiorentino Futsal