Due anni dopo, i maltesi della Valletta tornano a Serravalle ed ottengono lo stesso risultato della sfida di allora con il Tre Fiori. Un 3 a 0 che punisce oltre misura, una Fiorita che per lunghi tratti gioca alla pari, o forse anche meglio dell'avversario. Al pronti via, splendida apertura per la galoppata di Sorbera, destro, alto, non di molto. Sono passati appena novanta secondi. La replica maltese con Dos Santos, conclusione che non crea problemi a Simone Montanari. L'attaccante brasiliano è il più vivace tra la squadra ospite, ma anche il secondo tentativo è fuori bersaglio. Sul fronte opposto, la pennellata di Rinaldi per Andy Selva che non si accorge dell'arrivo di Sorbera. Un incomprensione che vanifica l'opportunità dei gialloblu. Alla mezz'ora l'episodio che cambia volto alla partita. Sull'angolo di Fenech, spunta la mano di Federico Rinaldi. L'arbitro albanese Jemini non ha dubbi nel decretare il calcio di rigore. Alla battuta si presenta Dos Santos, Montanari intuisce ma non ci arriva. Il gol toglie fiducia ad una Fiorita fino a quel momento impeccabile e allora ci vuole un super Montanari per dire di no al sinistro del solito Dos Santos. Secondo tempo e stesso copione. Sorbera dal limite, ancora alto. Su una ripartenza arriva il raddoppio maltese. Assist di Falzon per il taglio di Dos Santos. Difensori gialloblu in ritardo, controllo ed esterno destro ad eludere l'uscita di Montanari. La Fiorita non ci sta. Ancora Rinaldi, suggerimento con il contagiri per il subentrato Gualtieri che perde l'attimo giusto. Minuto 26, destro di Briffa, Montanari si supera e mette in angolo. Un giro di lancette e Federico Rinaldi impegna severamente il portiere avversario. Poco dopo, vibrate proteste dei sammarinesi. Sul crosso di Confalone, evidente tocco con il braccio di Vandelanoit. I gialloblu reclamano il calcio di rigore ma il direttore di gara, usa un metro diverso e fa proseguire. Finale pirotecnico dove fioccano le occasioni. Falzon in diagonale non trova lo specchio della porta. La Fiorita ci prova con Bahiano dai 18 metri, blocca Marino. Ribaltamento di fronte, piatto destro di Briffa, Montanari si slava con la punta delle dita. Ad una manciata di secondi dalla fine, diagonale di Zammit sul primo palo. Montanari questa volta non chiude e si assume in pieno le proprie responsabilità.
Palmiro Faetanini
Palmiro Faetanini
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