Per chiudere in positivo il bilancio della trasferta di qualificazione mondiale a San Marino serviva una buona prova con la Grecia, reduce da due belle gare. Il risultato non arriva – 3-1 per gli ellenici – ma è compensato da una ripresa a lunghi tratti dominata e chiusa, nel parziale, in parità.
Si lascia Skopje col sorriso grazie a una prestazione di carattere, arricchita da infinite occasioni. A cominciare dall’alba del match, quando Busignani lancia di prima Moretti e lo manda in porta: Zervas s’oppone al primo tentativo, il secondo finisce sul fondo. L’attenzione difensiva biancazzurra induce spesso all’errore i greci, pericolosi solo quando Protti deve opporsi a Delaportas, liberato da Malovits. Sin lì l’unica nota stonata è un fallo discutibile che vale il giallo al diffidato Busignani, che dunque salterà il prossimo impegno ufficiale.
L’incantesimo salta al 17°: Gkaifyllias di tacco per smarcare al tiro Manos, Protti riesce a strozzare ma non a impedire alla palla di arrivare sulla riga, dove Artinos non perdona. 2’ e Kondylatos, come sempre con San Marino, ci mette la firma: incrociata da sinistra aiutata dal palo e raddoppio.
È il segno dell’affanno dei Titani, che nell’intervallo però tirano il fiato e rientrano forte. Angolo di Gasperoni, bordata di Busignani e stavolta Moretti non si lascia sfuggire il tap in, trovando, in meno di 1’, il primo gol biancazzurro di questo girone. Comincia un’altra partita, San Marino gioca con carattere e rimpalla tutto, ma non basta a impedire il tris greco: Asimakopoulos la alza per Delaportas che controlla di petto, ci dà di testa e allunga.
Da lì in poi però è un assedio dei biancazzurri, che creano di tutto. Mattioli manda Belloni davanti a Zervas, palla fuori. Sempre Belloni su un tiro di Moretti respinto da Zervas, che replica sul tap in. Zervas salvifico anche sul servizio di Colombini per Stolfi, fermato nella stoccata ravvicinata. Michelotti carica da lontano e scheggia la traversa, fatta tremare, di là, anche da Manos. Manos che poi se la fa strappare da Busignani, che s’invola: arrivato davanti a Zervas prova a saltarlo e gli va male. Sfuma un’altra occasione ed è l’unico rammarico di una partita – e di un torneo – che vede San Marino uscire a testa altissima.
Intanto, la Macedonia vince 3-2 la sfida tra qualificate con l'Albania e chiude in testa al Gruppo C. Ziberi la apre dopo 14", Rexhepaj e Kaca la ribaltano in breve e in avvio di ripresa Ismaili opera il decisivo controsorpasso, siglando due reti in meno di 1'.
Dall'inviato a Skopje,
Riccardo Marchetti
Si lascia Skopje col sorriso grazie a una prestazione di carattere, arricchita da infinite occasioni. A cominciare dall’alba del match, quando Busignani lancia di prima Moretti e lo manda in porta: Zervas s’oppone al primo tentativo, il secondo finisce sul fondo. L’attenzione difensiva biancazzurra induce spesso all’errore i greci, pericolosi solo quando Protti deve opporsi a Delaportas, liberato da Malovits. Sin lì l’unica nota stonata è un fallo discutibile che vale il giallo al diffidato Busignani, che dunque salterà il prossimo impegno ufficiale.
L’incantesimo salta al 17°: Gkaifyllias di tacco per smarcare al tiro Manos, Protti riesce a strozzare ma non a impedire alla palla di arrivare sulla riga, dove Artinos non perdona. 2’ e Kondylatos, come sempre con San Marino, ci mette la firma: incrociata da sinistra aiutata dal palo e raddoppio.
È il segno dell’affanno dei Titani, che nell’intervallo però tirano il fiato e rientrano forte. Angolo di Gasperoni, bordata di Busignani e stavolta Moretti non si lascia sfuggire il tap in, trovando, in meno di 1’, il primo gol biancazzurro di questo girone. Comincia un’altra partita, San Marino gioca con carattere e rimpalla tutto, ma non basta a impedire il tris greco: Asimakopoulos la alza per Delaportas che controlla di petto, ci dà di testa e allunga.
Da lì in poi però è un assedio dei biancazzurri, che creano di tutto. Mattioli manda Belloni davanti a Zervas, palla fuori. Sempre Belloni su un tiro di Moretti respinto da Zervas, che replica sul tap in. Zervas salvifico anche sul servizio di Colombini per Stolfi, fermato nella stoccata ravvicinata. Michelotti carica da lontano e scheggia la traversa, fatta tremare, di là, anche da Manos. Manos che poi se la fa strappare da Busignani, che s’invola: arrivato davanti a Zervas prova a saltarlo e gli va male. Sfuma un’altra occasione ed è l’unico rammarico di una partita – e di un torneo – che vede San Marino uscire a testa altissima.
Intanto, la Macedonia vince 3-2 la sfida tra qualificate con l'Albania e chiude in testa al Gruppo C. Ziberi la apre dopo 14", Rexhepaj e Kaca la ribaltano in breve e in avvio di ripresa Ismaili opera il decisivo controsorpasso, siglando due reti in meno di 1'.
Dall'inviato a Skopje,
Riccardo Marchetti
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