La squadra di Baffoni può accontentarsi anche del pareggio, lo 0-4 in campionato e la sconfitta negli ottavi di Coppa Titano impongono però la massima cautela e vietano calcoli avventati. Il solo risultato a disposizione costringe i bianconeri ad una partita all’attacco e le azioni migliori sono proprio della squadra in maglia azzurra. Alla mezzora Tani coglie in controtempo la difesa e da posizione regolare si porta a tu per tu con Arena, diagonale da rivedere e altra palla gol per il possibile vantaggio fallita. Federico Berardi è il primo ad impensierire Benedettini nel recupero del primo tempo, sintomo che agli uomini di Baffoni il pareggio è sufficiente ed effettivamente i rossoneri sono poco pericolosi.
Dopo l’intervallo Achille Fabbri fa entrare Patrick Giulianelli e la sostituzione risulta decisiva, perché capovolge l’inerzia della gara e l’equilibrio in campo.L’azione personale di Pippi sulla sinistra infatti porta al facile tapin del neo entrato, che impiega appena quattro minuti per segnare e porta in vantaggio il Murata, ora virtualmente qualificato ai quarti di finale. L’uno due del ko giunge appena due minuti più tardi su calcio d’angolo, Lorenzo Lunadei tocca per ultimo e deposita nella propria porta, per il raddoppio che diventerà incolmabile. Pippi e Giulianelli fanno la differenza, mettendo alle corde un San Giovanni ora in evidente difficoltà e incapace di reagire. Inevitabile quindi il tris ancora del numero 80, che dopo un’ora di gioco segna con la doppietta il 3-0 che fa calare il sipario. Gli ingressi in campo di Fancellu e Comuniello sono tardivi e con il punteggio ormai compromesso il doppio cambio non riesce a cambiare nulla. Il Murata vince meritatamente e, complice il successo del Domagnano sul Tre Fiori, ai quarti affronterà la Folgore.
Giacomo Santi