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Il rigore di Ferraro lancia il Tre Fiori, il Pennarossa chiude con 5 espulsi

Tra biancorossi e gialloblu succede di tutto ma alla fine la spuntano i ragazzi di Matteo Cecchetti di misura. Termina 1-0: Cuzzilla viene espulso per il Tre Fiori, Tomassini e Michelotti per il "Penna" oltre a Selva e due componenti della panchina.

di Alessandro Ciacci
25 nov 2021

Primo round al Tre Fiori anche se, in vista del ritorno, rimane quasi tutto in equilibrio. Il Pennarossa si dimostra avversario ostico ma i gialloblu di Matteo Cecchetti creano e costruiscono un minimo vantaggio. Biancorossi che, nel primo tempo, si fermano alla stoccata di Tiboni – liberato da una spizzata – e murata da Aldo Simoncini. Poi il Tre Fiori cresce d'intensità: angolo di Dolcini, Ciccione anticipa Semprini ma sfiora soltanto il montante. L'estremo difensore del Pennarossa è attento anche sullo stesso Dolcini, bravo a liberarsi in area dopo la sponda di Ferraro che – pian piano – entra nel match per poi diventarne assoluto protagonista. Tanto che nel recupero il 9 di Fiorentino si fa tutto il campo ed esplode il destro da fuori centrando in pieno la traversa. Sul prosieguo dell'azione Pracucci in volée e Semprini dice ancora una volta di no.



La ripresa si apre con il gol-vittoria. Merito di Gjurchinoski che lascia sul posto Tomassini e viene atterrato. Per il direttore di gara nessun dubbio, dal dischetto Ferraro è magistrale nella realizzazione e firma l'1-0 Tre Fiori che reggerà fino al 90'. Anche se la partita è solo all'inizio, per quanto riguarda i colpi di scena. Si parte dall'ingenuità di Cuzzilla che sbraccia Tomassini e lascia i suoi in 10 per quasi mezz'ora. Superiorità numerica che il Pennarossa sfrutterebbe immediatamente: da corner Halilaj si gira e calcia, Simoncini respinge e Tomassini mette dentro da pochi passi. L'arbitro, però, annulla per una posizione di fuorigioco quantomeno dubbia. Gli animi si scaldano: vengono espulsi per proteste Andy Selva ed altri due componenti della panchina. E non è finita qui perché, anche sul terreno di gioco, il “Penna” resta in 9 per due doppi gialli sventolati prima a Tomassini per un contatto con il portiere avversario, poi a Michelotti per una simulazione in area di rigore. Il Tre Fiori, allora, prova a chiuderla e ci vuole un Semprini monumentale per sbarrare la strada a Gjurchinoski e – soprattutto – al colpo di testa a botta sicura di Dolcini.




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