Il Tre Fiori conferma l'ottimo stato di forma, con tre vittorie consecutive in campionato e la qualificazione alle semifinali di Coppa Titano. Dopo il successo per 1 a 0 nella gara d'andata, i gialloblu si ripetono anche nel match di ritorno, superando un coriaceo Pennarossa. Alla squadra di Cecchetti bastano 7 minuti per sbloccare il risultato. La punizione di Grani è un capolavoro, Semprini tocca la sfera ma non basta. Il Tre Fiori ipoteca il passaggio del turno ma il Pennarossa non demorde. La prima opportunità con Zago, destro da posizione defilata, Simoncini è attento e si oppone. Il pareggio arriva poco prima del riposo. Puntuale inserimento di Zago che controlla con il destro e di sinistro infila la porta avversaria. Si va al riposo sul punteggio di 1 a 1 e con la qualificazione completamente riaperta. Secondo tempo e la prima occasione è di marca Tre Fiori. D'Addario serve Gjurchinoski, la cui conclusione viene respinta da Semprini poi è Ferraro a perdere l'attimo giusto per la battuta a rete. Minuto 53, il Pennarossa si divora una clamorosa palla gol. Sul cross di Martin, Tiboni a botta sicura, centra il palo a portiere battuto. Dal gol che avrebbe riportato tutto in parità, alla rete che chiude il discorso qualificazione. Gjurchinoski anticipa un disattento Raffelli e firma il nuovo vantaggio della squadra gialloblu. In pieno recupero, arriva anche il sigillo sulla vittoria del Tre Fiori. Fallo di Codispoti su Ferraro, il direttore di gara non ha dubbi e assegna il calcio di rigore. Alla battuta si presenta lo stesso Ferraro che dal dischetto fa 3 a 1.