Non basta un buon primo tempo al Tre Penne: il Valmiera é superiore tecnicamente, soprattutto in piena condizione - viste le 23 partite già giocate in campionato - e allo “Stadium” i campioni di Lettonia passano 3-0 archiviando il discorso qualificazione in Conference League. Gli ospiti partono forte, Città viene subito graziata da Kairmani che tutto solo sul secondo palo sbuccia l’incornata e manda fuori. Poi però i biancazzurri prendono coraggio e prendono le misure: tiro-cross potente di Pieri che costringe Olses a smanacciare in corner. Il Valmiera ha più corsa e più tecnica ma Ceci l’ha preparata bene e le linee strette imbrigliano gli uomini in maglia gialla che ci provano ma spesso sbattono sul muro eretto dal Tre Penne. Almeno fino al 33’ quando ci vuole la giocata in solitaria del colombiano Camilo Mena - sicuramente il più talentuoso - per stappare il match: il 70 si accentra e calcia da fuori, Migani non ci arriva ed é 1-0 per i campioni di Lettonia. Che ci riprovano in chiusura di frazione, sempre da lontano: Jaunzems accarezza l’esterno della rete.
Le palle inattive, a questi livelli, continuano ad essere un problema per le squadre sammarinesi: solo 2 minuti della ripresa, Ndoye si libera della marcatura e incrocia di testa per il raddoppio Valmiera. Doccia gelata al rientro dagli spogliatoi per il Tre Penne che continua a soffrire: Migani nega per qualche istante il possibile 3-0 con una bella risposta d’istinto su Tonisevs ma, sul prosieguo dell’azione, Kairmani in qualche modo passa, il solito Mena controlla e la infila nell’angolino. Doppietta personale per l’esterno colombiano e tris lettone. La differenza a livello di condizione fisica si sente eccome: azione insistita dei ragazzi allenati da Kalns, Tonisves morbido per Ndoye che si avvita e gira, il neo-entrato Scoccimarro salva sulla linea. A risultato acquisito il Valmiera abbassa notevolmente i ritmi, il Tre Penne con dedizione e sacrifico evita un passivo peggiore. Tra una settimana esatta il ritorno in terra lettone.
