Con una prova tutto cuore e carattere, la Juvenes/Dogana riscatta la pesante sconfitta di Copenaghen ed esce tra gli applausi del San Marino Stadium. Rispetto ad una settimana fa, l'atteggiamento e l'approccio con la partita è completamente diverso.
Pressing ed ordine tattico, limitano la qualità della squadra danese e la prima vera opportunità è tutta di marca bianco-azzurra, quando Maccagno innesca un contropiede in superiorità numerica, che il centrocampista della Juvenes, non sfrutta a dovere.
Poco dopo, è ancora la squadra di Costantini a rendersi pericolosa, con il destro di Santini, fuori bersgalio.
Il Brondby fa la partita ma di occasioni vere e proprie, non c'è traccia.
L'unico brivido per Manzaroli arriva sul finire di tempo, quando Villa in precario equilibrio, mette in angolo il traversone di Larsson.
Secondo tempo, il Brondby aumenta il ritmo e dopo 4 minuti sblocca il risultato.
La firma è del solito Elmander che gira nell'angolo lontano, un preciso corner battuto da Larsson.
Sospinti dal calore dei quasi 500 tifosi arrivati da Copenaghen, i danesi chiudono la partita con la rasoiata vincente di Rashani, anche se resta il dubbio sulla posizione di Elmander, sulla prima conclusione di Larsson.
Manzaroli è bravo ad evitare il tris sul destro di Elmander e la Juvenes recrimina per un tocco di mano di Lebogang, non ravvisato dal direttore di gara.
L'ultima emozione sul destro di Larsson, neutralizzata da un ottimo Manzaroli.
Nonostante la sconfitta, la Juvenes ritrova il sorriso al termine di una doppia esperienza, tutta da ricordare.
Nel video le interviste a Cristian Maccagno (Centrocampista Juvenes/Dogana) e a Daniele Villa (Difensore Juvenes/Dogana)
pf
Pressing ed ordine tattico, limitano la qualità della squadra danese e la prima vera opportunità è tutta di marca bianco-azzurra, quando Maccagno innesca un contropiede in superiorità numerica, che il centrocampista della Juvenes, non sfrutta a dovere.
Poco dopo, è ancora la squadra di Costantini a rendersi pericolosa, con il destro di Santini, fuori bersgalio.
Il Brondby fa la partita ma di occasioni vere e proprie, non c'è traccia.
L'unico brivido per Manzaroli arriva sul finire di tempo, quando Villa in precario equilibrio, mette in angolo il traversone di Larsson.
Secondo tempo, il Brondby aumenta il ritmo e dopo 4 minuti sblocca il risultato.
La firma è del solito Elmander che gira nell'angolo lontano, un preciso corner battuto da Larsson.
Sospinti dal calore dei quasi 500 tifosi arrivati da Copenaghen, i danesi chiudono la partita con la rasoiata vincente di Rashani, anche se resta il dubbio sulla posizione di Elmander, sulla prima conclusione di Larsson.
Manzaroli è bravo ad evitare il tris sul destro di Elmander e la Juvenes recrimina per un tocco di mano di Lebogang, non ravvisato dal direttore di gara.
L'ultima emozione sul destro di Larsson, neutralizzata da un ottimo Manzaroli.
Nonostante la sconfitta, la Juvenes ritrova il sorriso al termine di una doppia esperienza, tutta da ricordare.
Nel video le interviste a Cristian Maccagno (Centrocampista Juvenes/Dogana) e a Daniele Villa (Difensore Juvenes/Dogana)
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