Come nel 2018, dopo l'andata del turno preliminare di coppa entrambe le sammarinesi sono in corsa per il passaggio del turno. Dall'Europa League – che portò la primissima qualificazione e una beffarda eliminazione allo scadere – alla Conference League, dove La Fiorita e Cosmos sono pronte a giocarsela.
La Fiorita poi riparte dal pari, con quell'1-1 strappato allo Zimbru Chisinau che poteva tranquillamente essere vittoria, e non è un rammarico da poco. Il vantaggio di Casolla alla mezz'ora di un primo tempo senza rischi, il raddoppio sfiorato dallo stesso Casolla in avvio di ripresa e poi il pari, incassato quando le energie iniziavano a venire meno. Pari che comunque non è stato frutto di casualità e fortuna, perché le occasioni vere sono state equamente divise e con lo Zimbru, allo Stadium, troppo divario non si è visto. Ora si va in Moldavia per scrivere un pezzo di storia, forti di una squadra che gira bene. E di un German Denis ben calato nella parte, al quale è mancata solo la presenza sotto porta in una prestazione spesa al servizio dei compagni.
E poi c'è il Cosmos, che allo Stadium dovrà necessariamente vincere per provare almeno a portare ai supplementari il Sutjeska Niksic. In Montenegro una buona prova corale e il muro eretto da Simoncini hanno permesso di tenere fino al 79°, quando Markovic ha siglato l'1-0 definitivo: per tentare l'impresa, al ritorno bisognerà osare.
Nel video le parole di Armando Amati, centrocampista La Fiorita.