Ci vuole la capolista La Fiorita per fermare la risalita del Cosmos, che dopo 12 vittorie in fila incassa il definitivo 1-0 alla prima occasione della partita: 28°, Gasperoni affonda su Pastorelli, triangola col tacco d'autore di Guidi e si ritrova smarcato a infilare Simoncini, che riesce a toccare, ma non a toglierla dal sacco. La Fiorita mantiene la vetta con un punto in più della Virtus – da incontrare martedì nell'infrasettimanale – mentre il Cosmos scivola a -8 dai gialloblu e cede pure il terzo posto al Tre Penne.
La rete della vittoria arriva dopo una prima mezz'ora in cui c'è solo il contatto in area tra Palazzi – subito fuori per infortunio, al pari di Brighi – e il solito Guidi, con l'arbitro che lascia correre. Dopo il vantaggio invece la gara s'accende, col Cosmos in immediata reazione: Zulli controlla e calcia a giro, Zavoli respinge e a rimbalzo Grassi toglie a Berardi il tap in della patta. Zavoli che poi esce all’avventura sulla sventagliata di Pastorelli, sul prosieguo Di Maio s'infrange su un muro in blu.
Proteste gialloverdi quando il già ammonito Grassi entra in scivolata su Sapori, per l'arbitro non è nemmeno fallo. Altro episodio dubbio nel recupero: Jacopo Semprini a liberare Zampano per il bis, Simoncini para e ancora Semprini non riesce a ribadire in rete, con Pastorelli a contrastarlo da dietro.
Allo scadere Prandelli rovescia tra le braccia di Zavoli, al rientro invece tempo 1’ e lo stesso punterone non arriva, a ridosso del palo, sul servizio di Berardi. Di là intanto Simoncini continua a tenere in gara i suoi, respingendo il destro di Gasperoni – servito dalla boa di Olcese – e alzando la conclusione dal limite di Amati. Non da meno il dirimpettaio Zavoli, salvifico quando un altro cross di Berardi pesca la testa di Prandelli.
Siamo appena al 57°, eppure già qui la spinta del Cosmos va scemando, trascinando con sé il ritmo partita. La Fiorita amministra, difende con ordine e al 74° quasi la chiude col traversone di Greco per l’inzuccata di Niang, con Simoncini di nuovo sul pezzo. Angolo e ancora Greco per la testa di Niang, che stavolta non è reattivo e se lo mangia.
E allora quasi i gialloverdi vanno a riprenderla, con Ben Kacem a metterla sul palo lungo e Di Maio a incornarla, senza però inquadrare. È l'ultimo sussulto, poi si va al triplice: La Fiorita esulta per un primato ribadito e in palio martedì nello scontro diretto, mentre per il Cosmos è tutto da rifare.