Il primo giorno in Bosnia è stato decisamente importante per continuare la preparazione in vista del debutto in Europa League. La sgambata sul campo della Dinamo Sarajevo e' stata utile per eliminare le scorie per il lungo viaggio e valutare anche l'impatto ambientale. Per ora solo quello climatico, in attesa di quello del pubblico. Quel che e' certo e' che entrambi saranno caldi. Ai 30 gradi si aggungeranno i 20 mila del tifo di casa. Aspetti non di poco conto, ma ancora non e' vera e propria vigilia. Il tecnico Ezio Fortunato ha lavorato piu' che altro sulla riattivazione muscolare. Per il nuovo allenatore della Libertas si tratta di un debutto, l'aspetto emotivo sarà una componente importante su cui lavorare nelle ultime ore prima della gara. Intanto buone notizie arrivano dai giocatori a disposizione.
Per la squadra piu' antica del calcio sammarinese quella contro il Sarajevo rappresenterà la terza participazione alle coppe europee, un traguardo non da poco, che l'intero club di Borgo Maggiore si augura di onorare a pieno, consapevoli delle grandi qualità dell'avversario.
(Paride Andreoli - Presidente Onorario Libertas)
Dall'inviato in Bosnia
Elia Gorini
Per la squadra piu' antica del calcio sammarinese quella contro il Sarajevo rappresenterà la terza participazione alle coppe europee, un traguardo non da poco, che l'intero club di Borgo Maggiore si augura di onorare a pieno, consapevoli delle grandi qualità dell'avversario.
(Paride Andreoli - Presidente Onorario Libertas)
Dall'inviato in Bosnia
Elia Gorini
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