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Noia a Montecchio, Virtus-Tre Penne 0-0

Poche occasioni vere in quella che era la gara di cartello del turno.

5 nov 2022

Il Tre Penne domina quasi tutto l'incontro, la Virtus esce alla distanza ma di concreto c'è poco o nulla e a Montecchio vien fuori un noioso 0-0. Che non fa il gioco di nessuna: Città stacca il riposante Cosmos ma cede il primato alla Fiorita – che però ha una gara in più – mentre Acquaviva ora è quinta vedendo allungare – sempre con asterisco – sia La Fiorita che Tre Fiori.

In un primo tempo di qualche mezza occasione e poche parate è il Tre Penne a comandare il gioco: Gai prova una conclusione velleitaria e poi la ricicla con un cross per la testa di Badalassi, palla appena alta. Quindi Michael Battistini parte in verticale e calcia senza convinzione, con Passaniti in presa comoda. Sussulto Virtus quando Benincasa riceve da Pirini e mette dentro per Angeli, Lombardi è salvifico in chiusura. Poi di nuovo Tre Penne con l’occasione più nitida di frazione: Righini dalla bandierina, Pieri schiaccia di testa e manda a lato di pochissimo.

Benincasa non inquadra dal limite dopo la respinta corta di Barretta e si va alla ripresa: si parte con Badalassi che non arriva sull'imbucata di Montanari, ma è dal quarto d'ora che la partita si fa vivace, su ambo i fronti. Gai per il traversone di Vandi, Badalassi è solo davanti alla parta ma se la divora mandando alto. E sul cambio di fronte Manuel Battistini salta Vandi, sale fin dentro l’area e poi, dopo aver eluso pure Barretta, calcia troppo debolmente per impensierire Migani.

E ancora lancione di Montanari che sorprende la difesa e imbecca Badalassi, che però tergiversa troppo e, al dunque, va con un mancino sul quale Passaniti sfiora quel che basta, e non è nemmeno rimessa. Segue un altro ping pong: punizione morbida di Buonocunto a liberare Angeli, che tocca fuori e si scontra con Migani, senza conseguenze; sul ribaltamento scambio Montanari-Nigretti e altro pallone per Badalassi, che si conferma in giornata no spedendo altissimo.

Nel finale la Virtus alza il baricentro e prende il controllo delle operazioni. Barretta e Lombardi rischiano l'autogol andando in spaccata sul traversone di Sabato, poi, al 90°, l'occasionissima: Pirini per Sorrentino che carica l'incrociata da posizione defilata, Migani oppone i guanti e la sfida di cartello termina in nulla di fatto.





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