Sarà la seconda sfida a breve distanza tra Fiorita e Tre Fiori a determinare la finalista che con la Folgore si giocherà il titolo 2014: i gialloblu di Montegiardino hanno infatti passato a pieni voti l'esame Cosmos. Una partita controllata dagli uomini di Manca da fischio a fischio. I rimpianti per i gialloverdi non sono riconducibili all'ultima stagionale, quanto piuttosto alle assenza condizionanti: nemmeno un minuto in post season per Grigore, con anche Maccagno e Lazzarini ad accusare problemi di natura fisica. La squadra di Sarti ha delle attenuanti, ma negli anni anche la fisionomia dell'incompiuta. Avanzano infatti i favoriti, che con Gualtieri e Selva in prima linea possono far male in qualsiasi momento. La qualità e l'esperienza di Confalone al centro del campo, coniugata ai polmoni di Ceci, sono lussi che non tutti possono permettersi.
Eppure il primo tempo va in archivio a reti inviolate, nonostante il netto predominio gialloblu, che in 180 secondi scarsi della ripresa diventa pure vantaggio: la firma è quella di Andy Selva, al sesto centro stagionale e primo in post season.
La Cosmos è poca cosa: idee confuse e poca concretezza, come il sinistro di Hirsch. Chi ha ben chiaro in testa il proprio obiettivo è La Fiorita, che alla mezzora della ripresa la chiude. La cavalcata di Ceci vale il secondo assist di serata, stavolta per il “cobra” Gualtieri, che da due passi non può che salire a 22 in stagione.
La reazione della Cosmos arriva, seppur tardiva; il traversone dalla trequarti pesca la difesa di Manca troppo schiacciata. Troppo facile per Domenico Di Paolo, una volta aggirata la marcatura di Bollini, battere Montanari da due passi con quattro minuti da giocare.
Paradossalmente la partita dei gialloverdi finisce qui, con la Fiorita a riprendere in mano le redini del gioco sfiorando il terzo in un paio di occasioni con le sue due punte di diamante. Se l'errore di Gualtieri ha dell'incredibile, il destro a giro di Andy Selva pecca solo di abbondanza, in centimetri.
A Montecchio termina 2-1: la Cosmos è fuori, mentre la Fiorita si giocherà con il Tre Fiori l'accesso alla finalissima e segnatamente all'Europa. Fischio d'inizio alle ore 21:00 allo Stadio di Serravalle.
LP
Eppure il primo tempo va in archivio a reti inviolate, nonostante il netto predominio gialloblu, che in 180 secondi scarsi della ripresa diventa pure vantaggio: la firma è quella di Andy Selva, al sesto centro stagionale e primo in post season.
La Cosmos è poca cosa: idee confuse e poca concretezza, come il sinistro di Hirsch. Chi ha ben chiaro in testa il proprio obiettivo è La Fiorita, che alla mezzora della ripresa la chiude. La cavalcata di Ceci vale il secondo assist di serata, stavolta per il “cobra” Gualtieri, che da due passi non può che salire a 22 in stagione.
La reazione della Cosmos arriva, seppur tardiva; il traversone dalla trequarti pesca la difesa di Manca troppo schiacciata. Troppo facile per Domenico Di Paolo, una volta aggirata la marcatura di Bollini, battere Montanari da due passi con quattro minuti da giocare.
Paradossalmente la partita dei gialloverdi finisce qui, con la Fiorita a riprendere in mano le redini del gioco sfiorando il terzo in un paio di occasioni con le sue due punte di diamante. Se l'errore di Gualtieri ha dell'incredibile, il destro a giro di Andy Selva pecca solo di abbondanza, in centimetri.
A Montecchio termina 2-1: la Cosmos è fuori, mentre la Fiorita si giocherà con il Tre Fiori l'accesso alla finalissima e segnatamente all'Europa. Fischio d'inizio alle ore 21:00 allo Stadio di Serravalle.
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