Gli extra-time dicono Fiorita e Murata, ma i verdetti sono stati tutt'altro che scontati. Sul sintetico di Montecchio la sfida è tra i detentori del titolo del Tre Penne e i bianconeri di Crescentini, tornati a calcare il palcoscenico dei playoff. Nel primo tempo i biancazzurri sfiorano il vantaggio con Pigniri, ma il suo colpo di testa centra il palo. Nella ripresa Marco Casadei rischia di firmare un gol d'antologia, mentre di là la sfida tra Valentini premia il portiere Federico. La sfida si sblocca al 22' della ripresa con il preciso colpo di testa di Cibelli, ottimamente servito da Andrea Rossi.
Il Murata rischia il tracollo sul piazzato di Maurizio Di Giuli, ma i legni salvano ancora i bianconeri, che trovano in panchina l'uomo in più. Bastano infatti poco più di due minuti a Cristian Protti per bucare il numero 12 della Nazionale, con un colpo di testa perentorio. L'espulsione di Carlo Valentini, poco dopo, sembra indirizzare la sfida verso Città, ma la formazione di Crescentini si difende bene portando il pareggio fino ai supplementari, quando 300 secondi sono sufficienti a Tellinai per disegnare una traiettoria perfetta che vale il passaggio del turno.
E venerdì, a Montecchio, i bianconeri troveranno La Fiorita, che ha avuto bisogno dei rigori per piegare un coriaceo Cosmos. Dopo un primo tempo di calma piatta, Grigore si divora il vantaggio in avvio di ripresa. All'ultimo minuto di recupero Mottola restituisce il favore, non centrando la porta da due passi sulla ribattuti di Bicchiarelli. Gli extra-time regalano tante emozioni, a partire dai due gol arrivati a distanza di un minuto. Prima Lazarini, a conclusione di una bella ripartenza. Poi Federico Rinaldi cancella con un colpo di spugna l'errore di Fabio Bollini sotto porta, con una fucilata di testa che gli vale la palma di migliore in campo. C'è ancora spazio per il palo di Hirsch, che rimanda il verdetto dal dischetto. Bicchiarelli disinnesca il primo penalty di Aruta, mentre Montanari strozza l'urlo in gola al Cosmos respingendo il quinto di Grigore. Nella sfida ad oltranza Lazzarini spara alle stelle, mentre Perrotta calcia nel sette. Fiorita avanti, per la Cosmos la roulette russa si giocherà contro il Tre Penne.
Luca Pelliccioni
Il Murata rischia il tracollo sul piazzato di Maurizio Di Giuli, ma i legni salvano ancora i bianconeri, che trovano in panchina l'uomo in più. Bastano infatti poco più di due minuti a Cristian Protti per bucare il numero 12 della Nazionale, con un colpo di testa perentorio. L'espulsione di Carlo Valentini, poco dopo, sembra indirizzare la sfida verso Città, ma la formazione di Crescentini si difende bene portando il pareggio fino ai supplementari, quando 300 secondi sono sufficienti a Tellinai per disegnare una traiettoria perfetta che vale il passaggio del turno.
E venerdì, a Montecchio, i bianconeri troveranno La Fiorita, che ha avuto bisogno dei rigori per piegare un coriaceo Cosmos. Dopo un primo tempo di calma piatta, Grigore si divora il vantaggio in avvio di ripresa. All'ultimo minuto di recupero Mottola restituisce il favore, non centrando la porta da due passi sulla ribattuti di Bicchiarelli. Gli extra-time regalano tante emozioni, a partire dai due gol arrivati a distanza di un minuto. Prima Lazarini, a conclusione di una bella ripartenza. Poi Federico Rinaldi cancella con un colpo di spugna l'errore di Fabio Bollini sotto porta, con una fucilata di testa che gli vale la palma di migliore in campo. C'è ancora spazio per il palo di Hirsch, che rimanda il verdetto dal dischetto. Bicchiarelli disinnesca il primo penalty di Aruta, mentre Montanari strozza l'urlo in gola al Cosmos respingendo il quinto di Grigore. Nella sfida ad oltranza Lazzarini spara alle stelle, mentre Perrotta calcia nel sette. Fiorita avanti, per la Cosmos la roulette russa si giocherà contro il Tre Penne.
Luca Pelliccioni
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