Soliti titoli, solito tema. Altro crollo di una Nazionale oggettivamente in grande confusione. La Repubblica Ceca più debole degli ultimi anni rifila 5 goal in 45 minuti e colpisce 2 pali, poi toglie il piede dal gas e nella ripresa trotterella e attende solo il fischio finale. Cruda realtà di qualcosa che non si muove nonostante il grande lavoro, e questo è innegabile, di un C.T che evidentemente non raccoglie quel che semina. La cronaca spicciola dice che per 15 minuti c'è stata in campo una Nazionale più che dignitosa e anche propositiva, poi alla prima vera accelerazione, liquefazione totale. Barak, Darida, ancora Barak, Salassie, Krmencick, e due pali, tutto questo in soli 25 minuti da incubo per Aldo Simoncini e compagni. Nella ripresa poi la frustrazione di Davide Simoncini ha procurato un rigore senza il quale, probabilmente, i Cechi non avrebbero più infierito. Restare sul pezzo è un obbligo, ma rispetto al recente passato c'è una Governance che avrà preso appunti sulle tre prestazioni in successione Andorra – Moldova – Repubblica Ceca che hanno portato 10 goal subiti e 0 realizzati. Il primo a non essere soddisfatto, stando alle dichiarazioni è proprio Manzaroli, le cui scelte tecniche fanno discutere. L'ultimo dei problemi di questa Nazionale è tra i pali. La porta del Titano è coperta adeguatamente e ieri Aldo Simoncini ha poco o nulla sulla sua coscienza, ma le categorie di differenza qualcosa significano a San Marino oppure no? La sistematica rinuncia ad uno dei pilastri della difesa come Alessandro Della Valle da cosa deriva? E ancora, le indicazioni delle amichevoli qualcosa dovranno suggerire: Cristian Brolli era stato uno dei migliori in campo con la Moldova. Nel reparto offensivo la situazione è drammatica ed è un vero peccato con due ottimi esterni alti come Vitaioli e soprattutto Tommaso Zafferani, ieri, migliore per distacco. Siamo San Marino e nessuno improvvisamente pensa di essere diventato la Germania, ma se è sempre molto complicato fare passi avanti, sarebbe opportuno se non altro non farli indietro, e questo mese qualche gambero dalle nostre parti si è visto
L.G
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