Vengono dal Gambia e dal Senegal, dalla Nigeria e dal Mali o dall'Afghanistan a formare la squadra del Sottomarino Giallo che con San Giovanni e Fiorentino ha dato vita alla seconda edizione del triangolare Insieme per l'Integrazione.
Sono state proprio San Giovanni e Fiorentino a voler riproporre l'iniziativa in collaborazione con Sottomarino Giallo, la casa famiglia di Viserba. Il messaggio è chiaro e straordinariamente efficace nella sua semplicità: lo sport come mezzo per incentivare l'integrazioni e abbattere razzismi di vario genere.
Un momento di grande importanza sottolineato anche dalla presenza dei Capitani Reggenti Stefano Palmieri e Matteo Ciacci che hanno salutato le squadre prima dell'inizio della fase agonistica.
A fare gli onori di casa il Capitano di Castello di Fiorentino Daniela Giannoni. Per la cronaca e comunque per quel che conta, il torneo è stato vinto dal San Giovanni.
Il senso dello stare insieme è il vero vincitore della serata. Sinergie tra San Marino e il territorio circostante per battere e abbattere steccati antipatici e ormai fuori dal tempo. Si comincia anche così, donando ai ragazzi scarpette e materiale sportivo. Sorrisi e strette di mano.
Roberto Chiesa
Sono state proprio San Giovanni e Fiorentino a voler riproporre l'iniziativa in collaborazione con Sottomarino Giallo, la casa famiglia di Viserba. Il messaggio è chiaro e straordinariamente efficace nella sua semplicità: lo sport come mezzo per incentivare l'integrazioni e abbattere razzismi di vario genere.
Un momento di grande importanza sottolineato anche dalla presenza dei Capitani Reggenti Stefano Palmieri e Matteo Ciacci che hanno salutato le squadre prima dell'inizio della fase agonistica.
A fare gli onori di casa il Capitano di Castello di Fiorentino Daniela Giannoni. Per la cronaca e comunque per quel che conta, il torneo è stato vinto dal San Giovanni.
Il senso dello stare insieme è il vero vincitore della serata. Sinergie tra San Marino e il territorio circostante per battere e abbattere steccati antipatici e ormai fuori dal tempo. Si comincia anche così, donando ai ragazzi scarpette e materiale sportivo. Sorrisi e strette di mano.
Roberto Chiesa
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