Prima della squadra, un gruppo. Un gruppo felice e consapevole di aver portato a casa un'altra impresa su un campo ostico come quello della Roma Calcio Femminile. La San Marino Academy continua a volare ed inanella la settima vittoria consecutiva, un'altra splendida sinfonia che porta le biancoazzurre di Alain Conte in testa alla classifica di Serie B, a + 2 sul Napoli sconfitto a Ravenna. Nella prima parte dell'incontro l'equilibrio la fa da padrone, Barbieri ci prova da posizione defilata ma Guidi blocca senza troppi problemi mentre più tardi il portiere di casa salva letteralmente il risultato sulla deviazione maldestra di Silvi che rischia l'autogol. L'Academy parte molto meglio: Brambilla di testa da pochi metri, ancora una volta Guidi è determinante ed alza in corner. Alla prima vera occasione, però, la Roma passa. Landa penetra in area di rigore, Brambilla interviene ingenuamente e frettolosamente. Per il direttore di gara Robilotta non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dagli 11 metri Polverino trasforma in maniera impeccabile, spiazzando Ciccioli. Il vantaggio carica le ragazze di Colantuoni: fuga di Kirsch-Downs sulla sinistra, Ietto è sola ma non riesce a coordinarsi e la volèe è fuori misura.
Al rientro dagli spogliatoi Alain Conte prova a dare una scossa con l'ingresso in campo di capitan Menin che si rivelerà decisivo. Da una sua rimessa con le mani nasce il tentativo di Raffaella Barbieri, intervento plastico di Guidi sul primo palo e palla in angolo. Ed è sempre la numero 9 biancoazzurra ad azionare il destro a giro di Rigaglia, alto di poco. Sul versante opposto, la Roma CF ha la chance di chiudere i conti con Landa. Ciccioli esce malissimo e lascia la porta sguarnita ma l'attaccante giallorosso non inquadra lo specchio della porta. Da qui il detto, gol sbagliato gol subito: Barbieri prolunga, Guidi imita la collega e prova ad allontanare di testa ma Yesica Menin è li, il capitano è lì. Pallonetto chirurgico e la San Marino Academy – da vero top team - si rimette in carreggiata quando il cronometro segna il minuto numero 82. 120 secondi più tardi arriva la magia di Greta Di Luzio: bolide mancino dalla distanza e sfera che si insacca all'angolino. Guidi può solo osservare, le Titane completano la rimonta e nel finale rimangono anche in superiorità numerica perchè la sammarinese Ilaria Filippi dice qualche parola di troppo all'arbitro dopo un fallo da ammonizione e viene espulsa. L'Academy, a una giornata dalla fine del girone d'andata, è davanti a tutti: forse la Serie A non è soltanto utopia.