San Marino-Andorra 5-4 (dcr)

La gioia esplode all'ultimo giro, in questo caso all'ultimo calcio di rigore. San Marino batte Andorra al termine di quella che è stata non solo una partita ma un vero e proprio percorso di crescita di tutta la squadra. Che sa soffrire, ripartire, stringere i denti. Creare e difendersi. La prima cosa è proprio sammarinese , il taglio di Mariotti non trova per poco i pali della porta. Ci sono distanze molto ampie da coprire, le dimensioni dello Stadium non aiutano ma i ragazzi di Magi sono disciplinati e non perdono mai lucidità nel loro stare in campo. Per gli ospiti c'è da segnalare un calcio di punizione di Torres Vila con palla che De Angelis controlla andare a lato. e un colpo di testa che non crea problemi. Ripresa con sostituzioni un tanto al chilo ammesse dal regolamente che prevede anche l'espulsione temporanea. La sperimenta Tosi che si vede sventolare in faccia un cartellino bianco, più tardi sarà di nuovo della partita. Le tre partite in pochi giorni si fanno sentire, arrivare in porta è difficile e si prova soprattutto da fuori. Tommasini ruba palla e semina il panico nell'area avversaria prima che gli ospiti costruiscano l'unica vera palla gol della partita. A due minuti dai calci di rigore è il portiere Colonna a tenere aperti i giochi con una grande parata.
Dal dischetto sbagliano Tommasini e Da Silva, poi quattro gol di qua e quattro di là. Ad oltranza Babboni porta avanti la nazionale sammarinese e poi Colonna vola a deviare il tiro di Torres Vila. E comincia la festa. San Marino chiude a 3 punti, davanti ad Andorra 1. Il torneo lo vince la Macedonia che con questo gol di Rustemovski batte 1-0 l'Albania e chiude a punteggio pieno.