Nessuno è profeta in patria, si diceva. Chi invece dovrebbe esserlo è Mattia Stefanelli, che per materializzarsi nel suo campionato di casa ha aspettato i 26 anni ma, quando lo ha fatto, ha subito lasciato il segno. Il poker siglato al Fiorentino nell'ultimo turno disputato l'ha portato a 12 gol in 13 partite, bottino che lo rende secondo marcatore assoluto del torneo dietro a Fedeli e capocannoniere del Q2, nel quale il suo Pennarossa, prima dello stop, lottava per un posto playoff. Il congelamento della stagione ne ha frenato le possibilità di tornare in Nazionale, nella quale, sotto Varrella, conta giusto un paio di panchine in Nations League. Lontani l'ottobre 2016 e il gol del momentaneo pari in Norvegia nelle qualificazioni mondiali, ma a settembre torna la Nations e per lo Stefanelli visto in biancorosso il biancazzurro non può che essere un obiettivo.
Segnare in biancorosso per tornare in biancazzurro: Stefanelli e l'obiettivo Nazionale
Nel Pennarossa, l'attaccante sammarinese ha segnato 12 gol in 13 partite: "La speranza di tornare in Nazionale mi ha dato la carica per affrontare il campionato in una certa maniera".
7 mag 2020
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