C’è tanto biancoazzurro nell’ultima in casa dell’under 21. Ma non è quello della Grecia, perché questa volta la storia la scrive la giovanissima squadra del ct Pierangelo Manzaroli. San Marino – Grecia meritata di essere raccontata dalla fine, dal fischio dell’arbitro Gauzer, che fa esplodere la gioia sammarinese per uno 0-0 voluto, cercato, difeso a denti stretti. In emergenza per le assenze pesanti, Manzaroli fa di necessità virtù quella che continua a contraddistinguere un grande ciclo di under coraggiosa, che schiera giocatori del ’94 contro avversari del ’90. Discorso a parte per un altro Manzaroli, quel Mattia, portiere, che in colpo solo si conquista anche un altro primato: l’imbattibilità lunga 95 minuti. Ma più che il record personale, è come arriva a questo risultato. Una parata dopo l’altra. Straordinaria quella in apertura su Vasilleiou, difficilissima quella nella ripresa sulla punizione del mancino Soiledis. Nel mezzo c’è anche il colpo da biliardo di Vellios, che nella vita fa l’attaccante nell’Everton e l’intuizione di Golinucci che da metà campo prova a sorprendere il portiere avversario. Poi i quattro minuti di recupero, in assoluta apnea, perché la beffa patita contro Cipro era lontana solo tre mesi. Al fischio di chiusura è festa per il primo pari della nazionale under 21, il primo risultato positivo conquistato sul campo.
(int. Pier Angelo Manzaroli – Ct under 21)
Elia Gorini
(int. Pier Angelo Manzaroli – Ct under 21)
Elia Gorini
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