La Nazionale ha presentato il suo nuovo abito da sera, quello che esporterà in Europa, e non solo, quello che farà conoscere ancora meglio i colori biancoazzurri della Repubblica di San Marino.
Nella suggestiva cornice di Cava dei Balestrieri la Federcalcio ha presentato la nuova maglia delle nazionali del Titano con un evento unico, una fusione di tradizione e cultura.
Torna il biancoazzurro, tanto amato dagli sportivi sammarinesi, torna il colore che ricorda tanto la prima maglia nella Nazionale Sammarinese, quella della sfida al Canada Olimpico nel lontano 1986. La nuova linea del calcio è griffata Macron, l'azienda italiana che veste già tante importanti squadre d'Europa, tutto all'interno del progetto della UEFA TEP, che coinvolge anche altre nazionali.
Unica però la presentazione organizzata a San Marino. Con la Federazione Balestrieri Sammarinese ad aprire l'evento, per creare quel legame, forte, con la storia sammarinese. Non è mancato l'inno di San Marino, che apre ogni partita internazionale, al quale è seguito il saluto del Segretario di Stato Marco Podeschi che ha ricordato l'orgoglio nel vestire la maglia del proprio paese.
Poi il momento più atteso. I tre campioni sammarinesi di tiro con la balestra hanno scoccato una freccia a testa verso il bersaglio, una rotella realizzata proprio per questo evento. E' stato il via all'entrata in Cava dei sei atleti che hanno vestito le maglie della nazionale: casa, trasferta e portieri.
Svelata la nuova divisa, accolta tra gli applausi, è stato il momento delle prime reazioni con il ct Franco Varrella che ha ricordato quanto sia importante il legame con il proprio paese e l'onore nel difendere i colori di una Nazione. Il responsabile di Macron, Francesco Martinelli ha spiegato le caratteristiche della maglia che riporta nella parte interna del colletto la frase: “L'Antica Terra della Libertà”.
Al presidente Marco Tura, l'onore di ricevere la prima maglia, quella che apre un nuovo biennio internazionale del calcio del Titano, una maglia che debutterà nella Nations League a settembre, prima quella da trasferta in Bielorussia, poi l'attesa sfida del San Marino Stadium dell'11 settembre quando contro il Lussemburgo sfileranno i giocatori con la nuova divisa con l'augurio che possa essere una serata completamente biancoazzurra.
Elia Gorini
Nella suggestiva cornice di Cava dei Balestrieri la Federcalcio ha presentato la nuova maglia delle nazionali del Titano con un evento unico, una fusione di tradizione e cultura.
Torna il biancoazzurro, tanto amato dagli sportivi sammarinesi, torna il colore che ricorda tanto la prima maglia nella Nazionale Sammarinese, quella della sfida al Canada Olimpico nel lontano 1986. La nuova linea del calcio è griffata Macron, l'azienda italiana che veste già tante importanti squadre d'Europa, tutto all'interno del progetto della UEFA TEP, che coinvolge anche altre nazionali.
Unica però la presentazione organizzata a San Marino. Con la Federazione Balestrieri Sammarinese ad aprire l'evento, per creare quel legame, forte, con la storia sammarinese. Non è mancato l'inno di San Marino, che apre ogni partita internazionale, al quale è seguito il saluto del Segretario di Stato Marco Podeschi che ha ricordato l'orgoglio nel vestire la maglia del proprio paese.
Poi il momento più atteso. I tre campioni sammarinesi di tiro con la balestra hanno scoccato una freccia a testa verso il bersaglio, una rotella realizzata proprio per questo evento. E' stato il via all'entrata in Cava dei sei atleti che hanno vestito le maglie della nazionale: casa, trasferta e portieri.
Svelata la nuova divisa, accolta tra gli applausi, è stato il momento delle prime reazioni con il ct Franco Varrella che ha ricordato quanto sia importante il legame con il proprio paese e l'onore nel difendere i colori di una Nazione. Il responsabile di Macron, Francesco Martinelli ha spiegato le caratteristiche della maglia che riporta nella parte interna del colletto la frase: “L'Antica Terra della Libertà”.
Al presidente Marco Tura, l'onore di ricevere la prima maglia, quella che apre un nuovo biennio internazionale del calcio del Titano, una maglia che debutterà nella Nations League a settembre, prima quella da trasferta in Bielorussia, poi l'attesa sfida del San Marino Stadium dell'11 settembre quando contro il Lussemburgo sfileranno i giocatori con la nuova divisa con l'augurio che possa essere una serata completamente biancoazzurra.
Elia Gorini
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