C'erano tutti ieri sera. Nessun assente al primo incontro ufficiale tra la Nazionale di Pierangelo Manzaroli e il nuovo Consiglio Federale da poco insediato. I giocatori e lo staff tecnico hanno avuto così l'occasione di presentarsi ufficialmente alla nuova dirigenza e di condividere, in un momento quasi solenne, il calcio d'inizio di questa nuova era del calcio sammarinese; il tutto proprio in quel San Marino Stadium che li ha visti protagonisti di tante 'battaglie' e che sarà il teatro delle sfide che li aspetteranno in futuro, già a partire dalla amichevole del 19 Marzo contro la Moldova.
A fare gli onori di casa è stato lo stesso C.T. che ha subito preso la parola, salutando la nuova dirigenza e sottolineando come "la voglia di presentarsi e di conoscersi per intraprendere un percorso comune è tanta, si viene da un periodo particolare con tensioni e momenti delicati, ma sono sicuro che questo incontro sia utile per ritrovare quell'alchimia e quell'armonia che porterà solo del bene alla nostra causa". Poi è stato il turno del Presidente, Marco Tura, il quale ha rimarcato ancora una volta che "l'intenzione è quella di portare un cambio di metodo a 360°, e questo vale per tutto il calcio sammarinese",sottolineando inoltre che "tutto il Consiglio Federale sarà sempre vicino ai giocatori della Nazionale e al suo staff, per ogni esigenza ci sarà sempre la disponibilità al confronto, confronto che si farà più intenso nei giorni dopo ogni partita, quando ci vedremo per un momento di verifica tra noi dirigenti e chi la partita che l'ha vissuta in prima persona sul campo". Il neo Presidente ha infine introdotto le due nuove figure, il Direttore Tecnico Massimo Bonini, al quale fanno capo tutte le questioni di natura tecnica e sportiva, e il Direttore Generale Alberto Pacchioni, al quale fanno capo tutte le questioni relative agli aspetti organizzativi, logistici e gestionali. L'ex giocatore di Juventus e Nazionale ha rimarcato "l'importanza e il rispetto dei ruoli, fattore fondamentale per il raggiungimento dei nostri obiettivi" sottolineando poi che "la Nazionale è veramente qualcosa di speciale, e anche io che venivo da una squadra come la Juve, ricordo che le emozioni che mi dava l'indossare questa maglia erano uniche, emozioni che raramente si possono vivere nei club". Infine, la palla è passata a al Direttore Generale, Alberto Pacchioni, che si è dichiarato "entusiasta per questo progetto con valori molto importanti; in questi giorni il mio lavoro è quello di entrare nelle dinamiche del calcio sammarinese, con confronti e colloqui quotidiani con chi è qui da più tempo, e sulla base di questo metteremo in piedi programmi specifici per il raggiungimento di obiettivi concreti".
Subito al lavoro dunque. Anzi i lavori erano già cominciati; infatti, prima dell'incontro, c'è stato il primo confronto tra Massimo Bonini e i C.T. di tutte le nazionali, dove si sono affrontate le prime questioni e le prime problematiche che accomunano un po' tutti, al fine capire quale strade si debbano percorrere per intraprendere un percorso di crescita il più condiviso e funzionale possibile, per il perseguimento degli obiettivi sportivi e di crescita di tutte le nazionali di calcio.
A fare gli onori di casa è stato lo stesso C.T. che ha subito preso la parola, salutando la nuova dirigenza e sottolineando come "la voglia di presentarsi e di conoscersi per intraprendere un percorso comune è tanta, si viene da un periodo particolare con tensioni e momenti delicati, ma sono sicuro che questo incontro sia utile per ritrovare quell'alchimia e quell'armonia che porterà solo del bene alla nostra causa". Poi è stato il turno del Presidente, Marco Tura, il quale ha rimarcato ancora una volta che "l'intenzione è quella di portare un cambio di metodo a 360°, e questo vale per tutto il calcio sammarinese",sottolineando inoltre che "tutto il Consiglio Federale sarà sempre vicino ai giocatori della Nazionale e al suo staff, per ogni esigenza ci sarà sempre la disponibilità al confronto, confronto che si farà più intenso nei giorni dopo ogni partita, quando ci vedremo per un momento di verifica tra noi dirigenti e chi la partita che l'ha vissuta in prima persona sul campo". Il neo Presidente ha infine introdotto le due nuove figure, il Direttore Tecnico Massimo Bonini, al quale fanno capo tutte le questioni di natura tecnica e sportiva, e il Direttore Generale Alberto Pacchioni, al quale fanno capo tutte le questioni relative agli aspetti organizzativi, logistici e gestionali. L'ex giocatore di Juventus e Nazionale ha rimarcato "l'importanza e il rispetto dei ruoli, fattore fondamentale per il raggiungimento dei nostri obiettivi" sottolineando poi che "la Nazionale è veramente qualcosa di speciale, e anche io che venivo da una squadra come la Juve, ricordo che le emozioni che mi dava l'indossare questa maglia erano uniche, emozioni che raramente si possono vivere nei club". Infine, la palla è passata a al Direttore Generale, Alberto Pacchioni, che si è dichiarato "entusiasta per questo progetto con valori molto importanti; in questi giorni il mio lavoro è quello di entrare nelle dinamiche del calcio sammarinese, con confronti e colloqui quotidiani con chi è qui da più tempo, e sulla base di questo metteremo in piedi programmi specifici per il raggiungimento di obiettivi concreti".
Subito al lavoro dunque. Anzi i lavori erano già cominciati; infatti, prima dell'incontro, c'è stato il primo confronto tra Massimo Bonini e i C.T. di tutte le nazionali, dove si sono affrontate le prime questioni e le prime problematiche che accomunano un po' tutti, al fine capire quale strade si debbano percorrere per intraprendere un percorso di crescita il più condiviso e funzionale possibile, per il perseguimento degli obiettivi sportivi e di crescita di tutte le nazionali di calcio.
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