Raduno prima dell’alba per un’U21 che, per il secondo anno consecutivo, va a giocare una partita di qualificazione europea su suolo asiatico. Ieri a Tel Aviv e oggi a Istanbul, nel distretto di Umranyie, sul lato a Est dello stretto del Bosforo della capitale appoggiata su due continenti. D’eccezione anche il fatto di giocare con una pari-classifica, perché la Turchia ha cominciato con due sconfitte ed è ancora a quota 0, come i biancazzurrini. Dato più curioso che rilevante, perché i biancorossi non saranno i favoriti del girone ma nemmeno ne fanno da materasso. Una mano la dà Vincenzo Montella, neo CT della nazionale maggiore turca che ha voluto con sé il talentino classe 2005 della Juventus, Kenan Yildiz.
Anche Cecchetti però deve fare i conti con parecchie defezioni: in difesa Matteoni è squalificato, tra centrocampo e attacco invece Zannoni è l’unico superstite dei 5 titolari in Irlanda. Giocoforza, nella lista dei 20 qualche novità: i rientri del centrocampista Rastelli e della punta Pasquinelli – già presenti nel ciclo precedente – e la prima, nell’ambito delle qualificazioni europee, per l’attaccante Gasperoni e i difensori Renzi, Terenzi e Guerra.
Nel video le parole del difensore Alberto Guerra