Inizia con una sconfitta per 3-0 contro i padroni di casa della Croazia il cammino della Nazionale Under 19 in questa prima fase delle qualificazioni ad Euro 2018. Ad inizio partita i biancoazzurrini fanno tesoro delle parole pronunciate alla vigilia dal C.T. Pietro Rossi, il quale aveva chiesto ai suoi il coraggio di attaccare quando se ne fosse presentata l’opportunità. Al minuto 11’, infatti, De Angelis e Ceccaroli dialogano bene sulla fascia destra e il cross del secondo è ben calibrato per Nanni, che di testa gira a lato. Ma la Croazia, allenata dall’ex Juventus e Real Madrid Robert Jarni, non si scompone e comincia subito a lavorare ai fianchi la formazione ospite, esasperando il giro palla e proponendo costantemente in fase offensiva anche i suoi terzini, Hujber e Majiceni?.
Al 13’ il vantaggio dei padroni di casa: difesa ospite scoperta sul settore sinistro, cross di Špiki? con i giri giusti per Sandro Kulenovi?, attaccante in forza alla Primavera della Juventus, che da breve distanza infila Colonna. Il raddoppio arriva sette minuti dopo, e viene costruito sempre sul fianco sinistro di San Marino e sempre sull’asse Špiki?-Kulenovi?: il primo converge dalla destra e poi offre palla al secondo, che di prima firma la doppietta personale. Al 36’ Colonna si oppone in tuffo al tentativo dal limite di Javor?i?, mentre due minuti più tardi l’estremo difensore sammarinese può solo toccare il gran destro da fuori area di Nejašmi?, ma non deviarlo fuori dallo specchio: la palla bacia la parte interna del palo e si insacca.
Al 13’ il vantaggio dei padroni di casa: difesa ospite scoperta sul settore sinistro, cross di Špiki? con i giri giusti per Sandro Kulenovi?, attaccante in forza alla Primavera della Juventus, che da breve distanza infila Colonna. Il raddoppio arriva sette minuti dopo, e viene costruito sempre sul fianco sinistro di San Marino e sempre sull’asse Špiki?-Kulenovi?: il primo converge dalla destra e poi offre palla al secondo, che di prima firma la doppietta personale. Al 36’ Colonna si oppone in tuffo al tentativo dal limite di Javor?i?, mentre due minuti più tardi l’estremo difensore sammarinese può solo toccare il gran destro da fuori area di Nejašmi?, ma non deviarlo fuori dallo specchio: la palla bacia la parte interna del palo e si insacca.
Riproduzione riservata ©