Costantini conferma il modulo 4-1-4-1 con Vultaggio unica punta. Nella Croazia non c'è Halilovic ma due conoscenze del campionato italiano, il portiere del Palermo Posavec e il difensore dell'Empoli, Simic. Arbitra il georgiano Vadachkoria.
L'undici sammarinese è ben messo in campo ed i croati, faticano più del previsto. La prima opportunità al tredicesimo, quando Jakolis non trova l'impatto con il pallone, da posizione più che favorevole.
Due minuti dopo, Coric su punizione, nessun problema per il debuttante De Angelis. Ed è proprio il giovane portiere sammarinese, a salire in cattedra all'altezza della mezz'ora. Prima si distende per mettere in angolo una fucilata di Simic poi si oppone al tentativo di Bockay e sul proseguimento dell'azione, dice di no alla conclusione, deviata di Sunjic. De Angelis ancora protagonista, quando respinge con i pugni, il sinistro del solito Bockay e poi risponde presente anche sulla battuta di Coric.
Ad una manciata di secondi dal riposo, il vantaggio croato. Jakolis se ne va via, sul out di destra ed appena entrato in area, infila la porta di De Angelis.
Peccato, nell'unica sbavatura del primo tempo, arriva il gol del 1 a 0.
La squadra accusa il colpo e ad inizio ripresa, la Croazia sfiora il raddoppio con la traversa colpita da Jakolis.
Si fa male De Angelis, dentro Marconi. La fatica, dovuta anche al campo pesante, comincia a farsi sentire. Karacic da due passi, si divora clamorosamente il raddoppio. È poco dopo, non c'è pressione su Bockay che libera un sinistro radente che vale il 2 a 0.
Un giro di lancette ed anche San Marino ha la sua palla gol.
Mularoni perde l'attimo giusto davanti a Posavec e poi da posizione decentrata, trova solo l'esterno della rete. Le squadre si allungano e le occasioni aumentano, Balic con il destro, pizzica la traversa. Minuto 23, errore di Lunedei che serve Jakolis, tocco sotto sull'uscita di Marconi per il 3 a 0.
La squadra di Costantini soffre le iniziative avversarie, come quando Sosa serve a Jakolis, il pallone della tripletta personale. Il centravanti croato sfiora il poker a pochi istante dal termine. Gol che arriva in pieno recupero, quando Brekalo firma così il definitivo 5 a 0.
Un passivo sinceramente troppo pesante, dopo un primo tempo giocato da San Marino, quasi alla pari con i quotati avversari.
L'undici sammarinese è ben messo in campo ed i croati, faticano più del previsto. La prima opportunità al tredicesimo, quando Jakolis non trova l'impatto con il pallone, da posizione più che favorevole.
Due minuti dopo, Coric su punizione, nessun problema per il debuttante De Angelis. Ed è proprio il giovane portiere sammarinese, a salire in cattedra all'altezza della mezz'ora. Prima si distende per mettere in angolo una fucilata di Simic poi si oppone al tentativo di Bockay e sul proseguimento dell'azione, dice di no alla conclusione, deviata di Sunjic. De Angelis ancora protagonista, quando respinge con i pugni, il sinistro del solito Bockay e poi risponde presente anche sulla battuta di Coric.
Ad una manciata di secondi dal riposo, il vantaggio croato. Jakolis se ne va via, sul out di destra ed appena entrato in area, infila la porta di De Angelis.
Peccato, nell'unica sbavatura del primo tempo, arriva il gol del 1 a 0.
La squadra accusa il colpo e ad inizio ripresa, la Croazia sfiora il raddoppio con la traversa colpita da Jakolis.
Si fa male De Angelis, dentro Marconi. La fatica, dovuta anche al campo pesante, comincia a farsi sentire. Karacic da due passi, si divora clamorosamente il raddoppio. È poco dopo, non c'è pressione su Bockay che libera un sinistro radente che vale il 2 a 0.
Un giro di lancette ed anche San Marino ha la sua palla gol.
Mularoni perde l'attimo giusto davanti a Posavec e poi da posizione decentrata, trova solo l'esterno della rete. Le squadre si allungano e le occasioni aumentano, Balic con il destro, pizzica la traversa. Minuto 23, errore di Lunedei che serve Jakolis, tocco sotto sull'uscita di Marconi per il 3 a 0.
La squadra di Costantini soffre le iniziative avversarie, come quando Sosa serve a Jakolis, il pallone della tripletta personale. Il centravanti croato sfiora il poker a pochi istante dal termine. Gol che arriva in pieno recupero, quando Brekalo firma così il definitivo 5 a 0.
Un passivo sinceramente troppo pesante, dopo un primo tempo giocato da San Marino, quasi alla pari con i quotati avversari.
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