Il duo Ura-Santana e 3 espulsioni a cavallo dei tempi - 2 per la Folgore - indirizzano il match sui binari bianconeri: il Murata vince 2-0 e si regala una dolce sosta con il secondo successo consecutivo. Partenza a razzo: Raul Ura la fa girare splendidamente da calcio di punizione, palla che scavalca la barriera e si insacca proprio sotto l’incrocio dei pali. Dopo 3 minuti é già 1-0 con il sesto centro in campionato del numero 10. Sulle ali dell’entusiasmo il Murata non si ferma: 7', Rodrigues apre a sinistra per Cunha e se la va a riprendere, cross forte in mezzo dove irrompe Santana e in tap-in arriva il raddoppio. Altra bella azione corale degli uomini di Beppe Angelini, la Folgore é in bambola ma prova a reagire: Sylla rientra sul destro, l’ex Gueye si distende e respinge la minaccia. Dall’altra parte uno scatenato Ura trova lo spazio per il destro a giro, la sfera esce per questione di centimetri. Ribaltamento di fronte e Gueye salva il doppio vantaggio volando sul mancino di Sartori, ben indirizzato. Piove sul bagnato per la Folgore: a 2 dal 45' Santana anticipa Fall che lo stende, doppio giallo per il 4 e Falciano ora é in 10 e sotto di due gol.
Poi, ad inizio ripresa, succede di tutto: a palla lontanissima l’assistente richiama il direttore di gara e viene espulso Vasconcellos, probabilmente per qualche parola di troppo. Si torna in parità numerica ma solo per 4 minuti o poco più perché, sull’altro versante, Sylla va in scivolata e viene visto un presunto tocco con il braccio. Anche il 22 era ammonito e allora la Folgore resta addirittura in 9. I ritmi, a questo punto, calano vistosamente perché il Murata va in modalità “risparmio energetico” e fa possesso palla per non correre ulteriori rischi, i giallorossoneri si affidano soprattutto a Sartori per provare a riaprire il match ma le energie presto svaniscono e allora finisce così. Ai bianconeri bastano i primi 7 minuti per un’altra vittoria con clean sheet annesso: il Murata di Angelini vuol tenere il passo delle big.