Periodo da mal di trasferta per un Victor che, nelle ultime quattro giornate, ha alternato i successi di Acquaviva alle cadute esterne. Prima a Lentigione e poi dai milanesi del Sangiuliano City, col quale c'è però qualcosina da recriminare per il rigore non concesso, sull'1-0, per il fallo del portiere Manfrin su Lozza.
Al netto di ciò, non uno dei pomeriggi più brillanti di un San Marino che, comunque, dal suo campionato ha già avuto quel di cui necessitava, ossia una comoda salvezza. Resta da capire se, e per quanto, il Victor riuscirà a tener vivo il sogno di stare in scia al Ravenna capolista, che ieri ne ha approfittato per tornare a +4.
Verosimilmente, le risposte in tal senso arriveranno dopo la sosta di domenica, cui seguirà un trittico di scontri d'altura: ci sono, nell'ordine, le sfide casalinghe contro Corticella e Carpi, rispettivamente quarta e terza a 3 e 2 punti dai biancazzurri, e infine proprio il Ravenna, da affrontare al Benelli. Sarà fondamentale anche l'apporto dei nuovi arrivati: tra questi, col Sangiuliano ha debuttato solo l'attaccante Deme, subentrato a Giacomo Benvenuti e in campo per quasi tutta la ripresa.
Il vero interrogativo però riguarda il futuro di una società che, a tre anni dalla fondazione, cambia proprietà. Luca Della Balda ha passato le consegne a Emiliano Montanari, alla sua terza esperienza da presidente calcistico, dal '22 a oggi: con il Siena, con cui è finita la scorsa estate dopo la mancata iscrizione in Serie C, e col Legnano, terzultimo nel Girone B di Serie D e, in attesa di eventuali diverse comunicazioni, tuttora di sua proprietà.
Nel video le parole dell'attaccante del Victor San Marino, Serigne Deme