L’ultima giornata del girone di andata non porta in dote sorpassi di classifica nei due gironi del Campionato Sammarinese di futsal, anche se qualche movimento degno di nota si registra comunque.
Nel Gruppo B tutti i riflettori erano puntati sul big match fra la capolista Juvenes-Dogana ed il Tre Fiori, che aveva la possibilità – in caso di successo - di accorciare notevolmente la parte più alta della classifica mantenendo al contempo a distanza di sicurezza le più prossime inseguitrici alla zona play-off. Le cose sono andate però diversamente: la Juvenes ha infilato la sesta vittoria su sei e ha allungato sul Murata – ieri a riposo – mentre il Tre Fiori non solo è rimasto in terza posizione, ma ora vede più vicina la Virtus, passata da -6 a -3 grazie alla vittoria sulla Libertas.
Eppure è la squadra di Massimiliano Spada, con Alex Santi, a sbloccare il risultato quando non sono passati neanche due minuti dal fischio iniziale. Ma la Juvenes ripara subito il danno con Mirco Gabrielli; poi, prima del cambio di campo, trova anche la rete del sorpasso con Giulio Molinari. Il risultato di 2-1 si confermerà fino al triplice fischio: il Tre Fiori – che al 41’ perde Michael Simoncini per un rosso diretto - interrompe una striscia fatta di tre vittorie consecutive, mentre la Juvenes chiude la prima fase a punteggio pieno e rinforza la propria leadership con buona pace del Murata, ora scivolato a -3 dalla vetta.
Dopo aver perso lo scontro diretto ed essersi ritrovata a -6 dalla zona nobile del raggruppamento, la Virtus dimezza il proprio ritardo grazie ad un rotondo 4-1 sulla Libertas, che capitola sulla tripletta di Federico Zamboni e sulla rete di Stefano Semprini. In casa granata l’unico marcatore di giornata è Fabio Francini, che aveva momentaneamente – e velocemente – rimesso in equilibrio il punteggio dopo il primo gol di Zamboni.
Virtus che torna a mettere pressione al Tre Fiori trascinandosi dietro anche il Cosmos, in ritardo di 3 lunghezze dai neroverdi – e 6 dai giallobù - e vincente nel confronto di Dogana con il Faetano, sempre fermo a zero punti. Il 3-0 gialloverde viene inaugurato a fine primo tempo da Matteo Zafferani e completato nella ripresa da Giacomo e Roberto Gasperoni.
Nell’altro raggruppamento teneva banco il confronto fra Fiorentino e Domagnano, con i giallorossi in odore di terza posizione – stante il turno di riposo del Tre Penne – e i rossoblù alla caccia del sesto successo su sei per confermarsi leader assoluti del girone. Alla fine è proprio questa secondo scenario a materializzarsi in quel di Domagnano. Addirittura, la squadra di Roberto Chiaruzzi si spinge fino alla soglia della doppia cifra, per un 9-1 che viene scritto in larga parte già nel primo tempo. L’avvio è shock per la squadra di Mussoni, che va sotto – rete di Andrea Franciosi - quando la lancetta dei secondi non ha ancora compiuto un giro completo. Alberto Menghi riporta subito i giallorossi sulla linea di galleggiamento, ma Fabio Belloni firma il nuovo sorpasso del Fiorentino, che da quel momento non si fermerà più. Prima del cambio di campo colpiscono anche Domenico Di Paolo (a segno in tutte le gare disputate finora dai rossoblù, proprio come Belloni) e tre volte Danilo Busignani, gonfiando il punteggio fino al 6-1. Nella ripresa la capolista rallenta la produzione offensiva ma non la arresta: Elia Pasqualini raggiunge i compagni nel tabellino marcatori, mentre Di Paolo torna a bussare alla porta di Bugli altre due volte, salendo in vetta alla classifica marcatori a quota 10 centri, gli stessi del compagno Belloni e del bianconero Alex Mattioli.
Della sconfitta del Domagnano trae massimo profitto il Pennarrosa, che centra il secondo successo stagionale a spese de La Fiorita e sale a -1 dai giallorossi. È Mattia Casadei ad aprire le marcature, poi pensano Paride Renzi e Alessandro Ciacci a scrivere la restante parte del 3-0 finale. Vittoria con porta inviolata anche per la Folgore, che resta nella scia della capolista Fiorentino - e soprattutto incrementa il proprio vantaggio su Tre Penne e Domagnano – grazie al netto 7-0 rifilato al fanalino San Giovanni. Una goleada che ha in Massimiliano Bernardi l’uomo più ispirato: è lui, con un poker personale (che gli vale la salita a quota 9 in classifica marcatori), ad a trascinare i giallorossoneri verso il quinto successo su sei gare. Oltre a lui, entrano nel tabellino marcatori della sfida anche Giacomo Mainardi, Alessandro Gennari ed Edoardo Allasia.
Comunicato stampa Fsgc
Nel Gruppo B tutti i riflettori erano puntati sul big match fra la capolista Juvenes-Dogana ed il Tre Fiori, che aveva la possibilità – in caso di successo - di accorciare notevolmente la parte più alta della classifica mantenendo al contempo a distanza di sicurezza le più prossime inseguitrici alla zona play-off. Le cose sono andate però diversamente: la Juvenes ha infilato la sesta vittoria su sei e ha allungato sul Murata – ieri a riposo – mentre il Tre Fiori non solo è rimasto in terza posizione, ma ora vede più vicina la Virtus, passata da -6 a -3 grazie alla vittoria sulla Libertas.
Eppure è la squadra di Massimiliano Spada, con Alex Santi, a sbloccare il risultato quando non sono passati neanche due minuti dal fischio iniziale. Ma la Juvenes ripara subito il danno con Mirco Gabrielli; poi, prima del cambio di campo, trova anche la rete del sorpasso con Giulio Molinari. Il risultato di 2-1 si confermerà fino al triplice fischio: il Tre Fiori – che al 41’ perde Michael Simoncini per un rosso diretto - interrompe una striscia fatta di tre vittorie consecutive, mentre la Juvenes chiude la prima fase a punteggio pieno e rinforza la propria leadership con buona pace del Murata, ora scivolato a -3 dalla vetta.
Dopo aver perso lo scontro diretto ed essersi ritrovata a -6 dalla zona nobile del raggruppamento, la Virtus dimezza il proprio ritardo grazie ad un rotondo 4-1 sulla Libertas, che capitola sulla tripletta di Federico Zamboni e sulla rete di Stefano Semprini. In casa granata l’unico marcatore di giornata è Fabio Francini, che aveva momentaneamente – e velocemente – rimesso in equilibrio il punteggio dopo il primo gol di Zamboni.
Virtus che torna a mettere pressione al Tre Fiori trascinandosi dietro anche il Cosmos, in ritardo di 3 lunghezze dai neroverdi – e 6 dai giallobù - e vincente nel confronto di Dogana con il Faetano, sempre fermo a zero punti. Il 3-0 gialloverde viene inaugurato a fine primo tempo da Matteo Zafferani e completato nella ripresa da Giacomo e Roberto Gasperoni.
Nell’altro raggruppamento teneva banco il confronto fra Fiorentino e Domagnano, con i giallorossi in odore di terza posizione – stante il turno di riposo del Tre Penne – e i rossoblù alla caccia del sesto successo su sei per confermarsi leader assoluti del girone. Alla fine è proprio questa secondo scenario a materializzarsi in quel di Domagnano. Addirittura, la squadra di Roberto Chiaruzzi si spinge fino alla soglia della doppia cifra, per un 9-1 che viene scritto in larga parte già nel primo tempo. L’avvio è shock per la squadra di Mussoni, che va sotto – rete di Andrea Franciosi - quando la lancetta dei secondi non ha ancora compiuto un giro completo. Alberto Menghi riporta subito i giallorossi sulla linea di galleggiamento, ma Fabio Belloni firma il nuovo sorpasso del Fiorentino, che da quel momento non si fermerà più. Prima del cambio di campo colpiscono anche Domenico Di Paolo (a segno in tutte le gare disputate finora dai rossoblù, proprio come Belloni) e tre volte Danilo Busignani, gonfiando il punteggio fino al 6-1. Nella ripresa la capolista rallenta la produzione offensiva ma non la arresta: Elia Pasqualini raggiunge i compagni nel tabellino marcatori, mentre Di Paolo torna a bussare alla porta di Bugli altre due volte, salendo in vetta alla classifica marcatori a quota 10 centri, gli stessi del compagno Belloni e del bianconero Alex Mattioli.
Della sconfitta del Domagnano trae massimo profitto il Pennarrosa, che centra il secondo successo stagionale a spese de La Fiorita e sale a -1 dai giallorossi. È Mattia Casadei ad aprire le marcature, poi pensano Paride Renzi e Alessandro Ciacci a scrivere la restante parte del 3-0 finale. Vittoria con porta inviolata anche per la Folgore, che resta nella scia della capolista Fiorentino - e soprattutto incrementa il proprio vantaggio su Tre Penne e Domagnano – grazie al netto 7-0 rifilato al fanalino San Giovanni. Una goleada che ha in Massimiliano Bernardi l’uomo più ispirato: è lui, con un poker personale (che gli vale la salita a quota 9 in classifica marcatori), ad a trascinare i giallorossoneri verso il quinto successo su sei gare. Oltre a lui, entrano nel tabellino marcatori della sfida anche Giacomo Mainardi, Alessandro Gennari ed Edoardo Allasia.
Comunicato stampa Fsgc
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