La portata della vittoria è storica. Simbolicamente e anche nei fatti, in quello che è successo sul campo. La Pallacanestro Titano/RBR compie l’impresa, batte 72-70 le V nere e ottiene un grande scalpo in questa stagione di Under 18 d’Eccellenza. La squadra di coach Massimo Padovano produce un basket di squadra di livelli assoluti, va sopra e non chiude, va sotto e recupera, sorpassa a un minuto e mezzo dalla fine e sospira, sbaglia qualche libero ma difende alla grandissima. Insomma, emozioni dal primo all’ultimissimo secondo, senza soluzione di continuità.
Nella partita storica andata in scena sulle tavole scure del Multieventi di San Marino, a partire meglio sono i ragazzi di casa. Tommy Felici dentro l’area è incontenibile nonostante avversari diretti di altissima levatura, con ottime cose che arrivano anche da parte di Campajola e Pierucci. Dopo cinque minuti i Titans/RBR sono avanti 15-8 con buona intensità difensiva ed eccellenti giocate a campo aperto, ma le V nere non ci stanno e accorciano sul finale di periodo.
Nel secondo quarto, sulle ali di alcuni canestri importanti di Pierucci e delle giocate dei fratelli Buo, la Pallacanestro Titano/Rbr risale e riprende il vantaggio che aveva a inizio partita. In gare del genere però andare addirittura in fuga è impresa improba. Avversario ovviamente tosto, la Virtus, ed è normale aspettarsi lotta aspra per tutti i 40 minuti, con momenti nei quali gli avversari riescono a esprimere la loro qualità generalizzata. Bologna così recupera e impatta allo scadere del quarto con un tap-in (37-37).
È battaglia appassionante, di quelle da ricordare e raccontare. Di ritorno dagli spogliatoi i Titans proseguono indomiti a giocare la pallacanestro che hanno fatto propria e vanno sui due possessi di vantaggio. Qualche errore da sotto impedisce ai nostri di sfiorare la doppia cifra di margine, ma il basket prodotto rimane di eccellente qualità. Ancora una volta, a tradire chi gioca in casa, è una giocata dell’ultimo secondo. Questa volta la Virtus non va di tap-in, ma di canestro e fallo, con tiro libero sbagliato e rimbalzo d’attacco convertito in altri due punti. Un 4-0 in un secondo che manda il match sul 50-53 al 30’ a favore di chi viaggia.
Nel quarto periodo la Virtus Bologna sembra aver preso le misure a chi ha davanti e sfiora a sua volta il vantaggio in doppia cifra sul 54-63. Finità? Sogno svanito? No. Un forte e secco no. Urlato in campo e in ogni azione di lì in avanti. Alcune giocate di Francesco Palmieri e Daniele Buo sono da fantascienza, la difesa di Mazza è superba e la Pallacanestro Titano/RBR piazza un 11-0 fatto di difesa e contropiede. Da quel 65-63 è partita punto a punto fino alla fine. Chi la decide? Sul 69-70 ospite, Tommaso Felici trasforma in oro un rimbalzo d’attacco e segna il 71-70 a un minuto e mezzo dalla fine. Manca ancora tanto: la Virtus non riesce ad andare a referto e per i Titans arriva anche un sanguinoso 0/2 dalla lunetta. Il tabellone non si muove, almeno fino a quando Pierucci non segna un libero a 33 secondi dal gong (72-70). Possesso Virtus e tiro sbagliato, buon tagliafuori Titans e rimbalzo difensivo con fallo subito. Con un 2/2 la si chiude definitivamente, invece arriva uno 0/2. Manca però pochissimo e la preghiera della Virtus non è accolta dagli Dei del basket. Vittoria, panchina in piedi, urlo che scuote il Multieventi.
STATS. Piace, in questa vittoria, la coralità del gioco che ha permesso ai vari talenti di esprimersi al meglio. Cinque in doppia cifra, con Palmieri top scorer a 15 (con 6 rimbalzi e 4 assist). 10 punti, 4 recuperi e 4 assist per Daniele Buo, doppia-doppia da 12+12 rimbalzi per un Felici monumentale in area. 13 per un Pierucci molto positivo, 10 di Andrea Buo.
PALLACANESTRO TITANO/RBR-VIRTUS BOLOGNA 72-70
TITANO/RBR: Giovannini, Coralli, D. Buo 10, Pierucci 13, Mazza 2, Campajola 6, Giordani, Palmieri 15, Semprini 4, A. Buo 10, Felici 12. All. Padovano, ass. Porcarelli.
Parziali: 20-16, 37-37, 50-53, 72-70.
Comunicato stampa
Fsp
Nella partita storica andata in scena sulle tavole scure del Multieventi di San Marino, a partire meglio sono i ragazzi di casa. Tommy Felici dentro l’area è incontenibile nonostante avversari diretti di altissima levatura, con ottime cose che arrivano anche da parte di Campajola e Pierucci. Dopo cinque minuti i Titans/RBR sono avanti 15-8 con buona intensità difensiva ed eccellenti giocate a campo aperto, ma le V nere non ci stanno e accorciano sul finale di periodo.
Nel secondo quarto, sulle ali di alcuni canestri importanti di Pierucci e delle giocate dei fratelli Buo, la Pallacanestro Titano/Rbr risale e riprende il vantaggio che aveva a inizio partita. In gare del genere però andare addirittura in fuga è impresa improba. Avversario ovviamente tosto, la Virtus, ed è normale aspettarsi lotta aspra per tutti i 40 minuti, con momenti nei quali gli avversari riescono a esprimere la loro qualità generalizzata. Bologna così recupera e impatta allo scadere del quarto con un tap-in (37-37).
È battaglia appassionante, di quelle da ricordare e raccontare. Di ritorno dagli spogliatoi i Titans proseguono indomiti a giocare la pallacanestro che hanno fatto propria e vanno sui due possessi di vantaggio. Qualche errore da sotto impedisce ai nostri di sfiorare la doppia cifra di margine, ma il basket prodotto rimane di eccellente qualità. Ancora una volta, a tradire chi gioca in casa, è una giocata dell’ultimo secondo. Questa volta la Virtus non va di tap-in, ma di canestro e fallo, con tiro libero sbagliato e rimbalzo d’attacco convertito in altri due punti. Un 4-0 in un secondo che manda il match sul 50-53 al 30’ a favore di chi viaggia.
Nel quarto periodo la Virtus Bologna sembra aver preso le misure a chi ha davanti e sfiora a sua volta il vantaggio in doppia cifra sul 54-63. Finità? Sogno svanito? No. Un forte e secco no. Urlato in campo e in ogni azione di lì in avanti. Alcune giocate di Francesco Palmieri e Daniele Buo sono da fantascienza, la difesa di Mazza è superba e la Pallacanestro Titano/RBR piazza un 11-0 fatto di difesa e contropiede. Da quel 65-63 è partita punto a punto fino alla fine. Chi la decide? Sul 69-70 ospite, Tommaso Felici trasforma in oro un rimbalzo d’attacco e segna il 71-70 a un minuto e mezzo dalla fine. Manca ancora tanto: la Virtus non riesce ad andare a referto e per i Titans arriva anche un sanguinoso 0/2 dalla lunetta. Il tabellone non si muove, almeno fino a quando Pierucci non segna un libero a 33 secondi dal gong (72-70). Possesso Virtus e tiro sbagliato, buon tagliafuori Titans e rimbalzo difensivo con fallo subito. Con un 2/2 la si chiude definitivamente, invece arriva uno 0/2. Manca però pochissimo e la preghiera della Virtus non è accolta dagli Dei del basket. Vittoria, panchina in piedi, urlo che scuote il Multieventi.
STATS. Piace, in questa vittoria, la coralità del gioco che ha permesso ai vari talenti di esprimersi al meglio. Cinque in doppia cifra, con Palmieri top scorer a 15 (con 6 rimbalzi e 4 assist). 10 punti, 4 recuperi e 4 assist per Daniele Buo, doppia-doppia da 12+12 rimbalzi per un Felici monumentale in area. 13 per un Pierucci molto positivo, 10 di Andrea Buo.
PALLACANESTRO TITANO/RBR-VIRTUS BOLOGNA 72-70
TITANO/RBR: Giovannini, Coralli, D. Buo 10, Pierucci 13, Mazza 2, Campajola 6, Giordani, Palmieri 15, Semprini 4, A. Buo 10, Felici 12. All. Padovano, ass. Porcarelli.
Parziali: 20-16, 37-37, 50-53, 72-70.
Comunicato stampa
Fsp
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