Un torneo nazionale Open ai nastri di partenza di grande qualità, Consiglio Direttivo ed il presidente Moreno Pecci confermati per portare avanti i progetti di qualità tecnica e sportiva, con importanti miglioramenti strutturali già programmati, già cominciati e delineati nei primi quattro anni di mandato. Si presenta così, con tante novità, il finale d’anno del Tennis Club Riccione, certamente uno dei Circoli più dinamici ed ambiziosi del comprensorio. Partiamo dal torneo nazionale Open maschile, il 2° Torneo di Natale memorial “Piero Serafini”, nel ricordo del grande maestro, pioniere del tennis riccionese, organizzato con il prezioso supporto di Domatech, l’azienda di Rodolfo e Matteo Gusella che hanno dato un contributo fondamentale, dotato di 2.000 euro di montepremi. Si parte sabato con un cast di grande qualità. Basti pensare che gli iscritti sono ben 93, tra questi tutti o quasi i romagnoli più forti, a cominciare dal 2.2 Manuel Mazza (Tc Viserba), oltre ai 2.2 toscani Gianluca Acquaroli e Daniele Bracciali, rispettivamente vincitore e finalista dell’ultima edizione, i 2.3 Francesco Giorgetti (Tc Viserba), il riccionese Marcello Serafini, Alessandro Pecci ed Alberto Morolli, entrambi del Tc Riccione, Lorenzo Bresciani, Andrea Picchione, allievo della Galimberti Tennis Academy, e Federico Maria Lucini, i 2.4 Mattia Barducci (Ct Cesena), il sammarinese Marco De Rossi (Tc Rungg), Daniele Pasini, Alessandro Canini (Tc Viserba), Matteo Curci, Noah Perfetti (Tc Faenza), Filippo Di Perna (Tc Faenza), Nicola Filippi (Forum Forlì) e tanti 2.5 locali. Il campione uscente, come detto, è il toscano Gianluca Acquaroli che un anno fa sconfisse, al termine di una bella finale, l’ex davisman azzurro Daniele Bracciali nel derbissimo toscano.
Intanto pochi giorni fa Moreno Pecci è stato confermato presidente del Tennis Club Riccione al termine dell’assemblea generale. Con lui è stato confermato in blocco l’intero direttivo, quindi Sandro Marconi vicepresidente, Rossella Pecci tesoriera, consiglieri Italo Battarra, Massimo Vannoni, Giuseppe Terenzi e Filippo Laghi. Il bilancio dell’ultimo quadriennio per tennis e padel al Tc Riccione è molto brillante, ma il presidente Pecci non si vuole fermare qui: “Siamo contenti e determinati a proseguire il lavoro fatto fino adesso, abbiamo migliorato diversi settori sotto l’aspetto sportivo e tecnico, abbiamo creato staff importanti, maestri, dirigenti, preparatori, valorizzando i nostri ragazzi, le nostre professionalità.
Dal padel sono arrivate soddisfazioni enormi, è uno sport che ha destato grande interesse sia per il settore agonistico che per l’attività amatoriale, è stato un successo clamoroso, posso dire che avremo sorprese nel prossimo quadriennio, abbiamo in serbo novità importanti”. Novità importanti anche per il tennis: “Noi siamo sempre ottimisti, abbiamo confermato tutti i nostri tornei, dall’Open di Pasqua, l’Open femminile, il giovanile, il torneo Veterani ed il 4°. Cercheremo di fare ancora meglio in tutti i settori, dall’agonistica all’Accademia per una crescita ulteriore, inizieremo a breve, a fine gennaio, il campo in veloce, che serve ai nostri agonisti, è indispensabile alla loro crescita”.