Jacarepaguá, Brasile: un giovanissimo pilota sammarinese, affacciatosi di fresco sulla scena del Motomondiale, sbalordiva il mondo dei motori andando a prendersi il titolo iridato - il primo per un pilota sammarinese nella storia di questa competizione, nonostante i soli tre successi in gara: il GP di Francia il primo, quelli di Portogallo e Comunità Valenciana a distanza di due settimane.
Un primato difeso coi denti dal tentativo di recupero di Ui, capace di vincere tutti e quattro gli ultimi Gran Premi, nei quali Poggiali infilò tre piazze d'onore e un quinto posto che - in Brasile - valeva come l'oro.
La genesi di un fenomeno, l'alba di un giorno nuovo per lo sport sammarinese, forse il più clamoroso colpo a livello sportivo di un nostro conterraneo, capace di bissare due anni più tardi all'esordio in quella che allora si chiama 250, con 4 successi e 10 podi in una stagione da egemone.
Quindici anni, ma sembra ieri. Perché certe imprese non hanno età, un po' come Manuel che quel sorriso stampato di oggi lo porta in giro per il mondo da tre lustri, avendocene regalati di bellissimi anche a noi.
LP
Un primato difeso coi denti dal tentativo di recupero di Ui, capace di vincere tutti e quattro gli ultimi Gran Premi, nei quali Poggiali infilò tre piazze d'onore e un quinto posto che - in Brasile - valeva come l'oro.
La genesi di un fenomeno, l'alba di un giorno nuovo per lo sport sammarinese, forse il più clamoroso colpo a livello sportivo di un nostro conterraneo, capace di bissare due anni più tardi all'esordio in quella che allora si chiama 250, con 4 successi e 10 podi in una stagione da egemone.
Quindici anni, ma sembra ieri. Perché certe imprese non hanno età, un po' come Manuel che quel sorriso stampato di oggi lo porta in giro per il mondo da tre lustri, avendocene regalati di bellissimi anche a noi.
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